L'immobile è la storica residenza della famiglia Messina Denaro: le sorelle della donna vivono in un'altra palazzina con la madre. Rosalia era l'unica dei Messina Denaro a essere rimasta nell'appartamento.

Maxi operazione antimafia in cinque province siciliane. L'inchiesta parte da Agrigento ma coinvolge tutte le province della Sicilia centro occidentale da Palermo a Trapani, da Caltanissetta ad Enna.

Le indagini dei carabinieri del Ros, che oggi hanno portato all'arresto di 24 presunti mafiosi del "mandamento" di Santa Maria di Gesù a Palermo

Era tutto pronto per il concerto di Tony Colombo, cantante neomelodico molto amato nei quartieri a Palermo. L’artista si doveva esibire in via Mendola il 27 settembre del 2019. Secondo […]

Gli indagati nell’operazione antimafia a Santa Maria di Gesù dei carabinieri del Ros: in carcere sono stati portati i palermitani Giovanni Adelfio, 58 anni, Mario Adelfio, 65 anni, Salvatore Adelfio, […]

I carabinieri del Ros con il supporto dei militari del comando provinciale di Palermo hanno portato in carcere a Palermo Giuseppe Guttadauro, 70 anni,  detto “il dottore”, già primario dell’ospedale […]

Dopo la scarcerazione nel 2012 si era trasferito a Roma ma da lì continuava a controllare la famiglia attraverso il figlio. Per lui sono scattati i domiciliari mentre per il figlio Mario Carlo il carcere

Alle sue attività mafiose aggiungeva gli abusi sui bambini. Lo hanno scoperto i carabinieri del Ros nel corso di intercettazioni a Vincenzo Spezia, ritenuto fedelissimo del boss Matteo Messina Denaro. Per lui è scattato il fermo su disposizione del procuratore aggiunto della DDA di Palermo Paolo Guido.

L'imprenditore, arrestato nell'ambito dell'operazione Visir, è considerato uomo della famiglia mafiosa di Marsala, parte integrante della cosca di Matteo Messina Denaro

Sequestro beni a ex consigliere comunale di Castelvetrano. Le indagini dei carabinieri del Ros e del comando provinciale.

L'operazione Gotha 7 dei carabinieri e della polizia scattò nel gennaio 2018 con 40 arresti

I beni sottoposti a confisca, per un valore stimato di oltre 4.000.000,00 euro, sono costituiti da un bar-tabacchi, due ville e sei immobili, terreni e valori in deposito di una società riferibile alla famiglia Madonia.

Commercianti, imprenditori, agenzie di pompe funebri, ma anche chi vinceva alle le slot machine finiva nel mirino del racket nel messinese.

Si tratta di delitti commessi fra gli anni '80 ed il 2007 fra cui anche un triplice omicidio, tre casi di 'lupara bianca' e il duplice omicidio di Angelo Santapaola e di Nicola Sedici

416 gli indagati. Sequestrati beni per 15 milioni. Scoperti summit e sistemi di affiliazione e promozione oltre contiguità politiche, massoniche, fra avvocati e commercialisti. Arresti anche in Germania e Svizzera

Era ricercato per traffico internazionale di stupefacenti ed altro, ed era destinatario di un provvedimento cautelare emesso su richiesta della Procura distrettuale antimafia di Milano.

E' stata fatta luce, inoltre, su numerosi episodi criminosi tra cui l'omicidio di Filippo Marchì, avvenuto il 16 luglio del 2017.

gli omicidi sono stati commessi nell'arco di dieci anni fra il 1988 e il 1998 nel territorio di Barcellona Pozzo di Gotto e fanno parte della così detta guerra dei barcellonesi

Operazione antiterrorismo dei carabinieri del Ros nelle province di Palermo, Trapani, Caltanissetta e Brescia.

I nomi delle 40 persone arrestate nell'ambito dell'operazione Gotha 2 che ha sgominato il clan dei barcellonesi