Emergenza rientrata, i collegamenti integrativi con le isole minori verranno garantiti come obbligo di servizio pubblico

I sindaci delle isole minori siciliane (Ustica, Eolie, Egadi, Pelagie e Pantelleria) chiedono l'intervento dei governi nazionale e regionale per ripristinare in tempi celeri i collegamenti marittimi integrativi, interrotti da ieri a seguito della rinuncia della compagnia Caronte & Tourist

L’assessore ai Trasporti Alessandro Aricò, che ha voluto rassicurare l’utenza dopo l’esclusione della società Caronte & Tourist isole minori dalla gara per l’assegnazione di tre dei cinque lotti (Eolie, Egadi e Pelagie) previsti dal bando pubblicato nello scorso ottobre per i collegamenti con gli arcipelaghi siciliani con le navi ro-ro.

I sindaci delle isole minori della Sicilia hanno chiedono interventi immediati al ministro dei Trasporti e all’assessore regionale per bloccare gli aumenti del 20% sui biglietti per i collegamenti con navi e aliscafi, ripristinando le condizioni e degli assetti previsti dalla convenzione che regola i collegamenti marittimi.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, commenta l'aumento delle tariffe del 20% sui collegamenti marittimi statali per le Isole minori della Sicilia. "È una notizia che non ci sorprende alla luce dell’indifferenza del Governo nazionale". Il sindaco di Favignana, Forgione, "inaccettabile aumento tariffe via mare".

L'assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Marco Falcone ha annunciato il congelamento dei rincari dei collegamenti per le isole minori.

Presentata dalla deputata 5 Stelle Roberta Schillaci una interrogazione all'Ars. La vicenda alla Camera con interrogazione di Paolo Ficara.

"Dopo il flop della gara sui collegamenti con isole minori, oltre 300 lavoratori rischiano il posto". lo dice il deputato regionale Riccardo Savona.

Le Eolie sono ormai isole covid free ma rimane problematico arrivare nell'arcipelago. Gli aliscafi della Liberty Lines proprio per il Coronavirus, possono viaggiare solamente con la metà della capienza e sono centinaia i turisti che giornalmente non trovano posto per imbarcarsi da Milazzo.

Beneficeranno di quest’offerta lavoratori con regolare contratto nelle Isole minori, operatori sanitari e forze dell’ordine, grazie a specifici carnet che comprendono dalle 10 alle 40 corse in regime agevolato.

"Preso atto, infatti, del crescere della domanda turistica e di mobilità e del disagio sempre più pesante per abitanti, imprese e visitatori, abbiamo già autorizzato in questo fine settimane delle corse aggiuntive su Ustica e Isole Egadi.

La compagnia di navigazione, nel ribadire fiducia nella magistratura, dice di poter dimostrare la correttezza del proprio operato ma soprattutto sottolinea come il sequestro non crei problemi nei collegamenti con le isole che continuano regolarmente

Sono stati ultimati i lavori di ripristino e messa in sicurezza dell'approdo che era stato danneggiato dalle mareggiate di novembre.

Lo stop al mezzo fermo nel porto di Trapani ha fatto saltare le corse,. Disagi per tutto il fine settimana in arrivo anche nei traghettamenti per Ustica

Il periodo di assegnazione va dal 1° luglio 2018 al 30 giugno 2021.

"Sono evidenti i disagi per i cittadini, mentre ancora non sono stati ben compresi quelli per i dipendenti del Comune di Favignana che, con frequenza, non possono raggiungere il loro posto di lavoro e sono costretti a ricorrere a giorni di ferie per giustificare la mancata presenza negli uffici".

A causa delle avvese condizoni del mare sonos tate sospese tutte le corse del mattino per tute le isole minori

I Cinquestelle chiedono una posizione forte e un intervento risolutivo urgente da parte dell’assessorato e del presidente della Regione.

“Ancora una volta dimostriamo il nostro impegno concreto per salvaguardare l'economia e lo sviluppo delle Eolie – affermano da Liberty Lines – impegnandoci perciò a sostenere questa modifica dei programmi operativi richiesta dall'amministrazione regionale”.

“Orari, prezzi, stagionalità e frequenze degli aliscafi per gli arcipelaghi siciliani sono tutti parametri esclusivamente stabiliti dalla pubblica amministrazione regionale quando formula i bandi di gara, tutt’al più concertati proprio tra gli uffici regionali e le istituzioni locali ma di sicuro non con la nostra compagnia".