Terminata la stagione il Catania lavora per programmare il prossimo campionato: numerosi i tecnici accostati ai rossazzurri da Radio Mercato.

Altra giornata convulsa in casa Palermo: Corini prima minaccia le dimissioni, poi decide di rimanere. Nel frattempo era già pronto Ballardini.

Dopo la sconfitta di Empoli il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, ha incontrato De Zerbi per riaffidargli la panchina: il tecnico ha detto no.

Temiamo che non sia una scelta buona per la sua carriera se non sarà riuscito a spuntare l’impegno del suo vecchio Presidente Rosanero a rinforzare la squadra alla prima occasione utile offerta dal mercato ed anche prima facendo ricorso a qualche svincolato.

Cambiare sarebbe inutile, dice Zamparini che chiede alla squadra di credere nella salvezza. Ancora con De Zerbi

Non riesce la rimonta al Palermo che al Barbera cede 2 a 1 al Milan di Montella: inutile il pareggio di Nestorosky nel secondo tempo.

Ai tifosi rosanero non resta che sperare, in questa fase, che De Zerbi resti in sella ancora ritrovando il bandolo della matassa che ci aveva fatto apprezzare un Palermo operaio e le sue buone intenzioni.

Già in discussione l'allenatore del Palermo de Zerbi dopo il filone nero con due sconfitte interne e una esterna e rosanero in zona critica della classifica

Al Barbera, domani sera, arriva il Torino di Andrea Belotti. Il Palermo può contare sulla vena di Nestorovski. "Vogliamo far ricordare la millesima in A", ha detto De Zerbi, in conferenza stampa

"Sapremo ricompensare l'affetto dei tifosi", dice l'allenatore del Palermo, Roberto De Zerbi

De Zerbi ha annunciato: "Cambieremo qualcosa in formazione. Sono fiducioso per domani, come d'altronde lo ero a Bergamo perché mi fido di tutti i miei calciatori"

Rossazzurri pressoché incommentabili, finiti nella morsa dei padroni di casa, autori di una partita fluida e composta, grazie anche ad un possesso spasmodico ed un giro-palla non indifferente.