In un terreno, di 2.700 mq di ampiezza, è stata documentata l’esistenza di una vera e propria discarica abusiva con all’interno svariati cumuli di rifiuti misti, sia urbani che speciali, anche pericolosi, tra cui numerosi pannelli in eternit danneggiati, anche interrati.
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A Partinico montagne di spazzatura arrivano ad ostruire anche i cancelli
Giro di vite dei carabinieri in materia di abbandono di rifiuti. Ad entrare in azione i forestali del centro anticrimine natura di Palermo, Nucleo Cites del distaccamento di Trapani, a […]
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Monopattini quasi sommersi nel capoluogo siciliano
Microdiscariche a cielo aperto che sorgono in aree a ridosso dei “salotti” di Palermo o a un tiro di schioppo dai litorali frequentati da bagnanti e turisti nella zona del nisseno.
I primi siti a essere presidiati saranno via Borgese, via Stella Polare, via Santo Cantone, viale Adriatico, largo Favara, viale Grimaldi 8, viale Bummacaro 3, viale Moncada 17, viale San Teodoro 17, stradale Cravona di fronte il rifornimento di carburanti e si procederà a rotazione per toccare tanti punti della città.
Lungo le SS 122ter e SS 640, in tre differenti piazzole di sosta, i Carabinieri avevano trovato qualche mese fa prodotti industriali, scarti di lavorazione edile, materiali in disuso, parti di autovetture, pneumatici e contenitori con oli esausti. Ieri mattina finalmente la pulizia.
I trasgressori sono stati filmati mentre conferivano abusivamente rifiuti in contrada Carancino ed in via Ascari. Le multe sono superiori a 4 mila euro.
La denuncia è del M5S all’Ars e al Comune, per mezzo della deputata, Gianina Ciancio e della consigliera comunale, Lidia Adorno. Quest’ultima sulla vicenda presenterà un’interrogazione al Comune.
Tre lungo le strade statali a Villaseta e al Villaggio Mose' di Agrigento, una a Porto Empedocle, una a Realmonte, poi a Siculiana a Garebici, a Favara e sull'isola di Linosa a Pozzolana di Ponente.
L'intera area di oltre 3000 mq., comprendente anche grossi invasi originariamente destinati alla raccolta d'acqua, è stata sequestrata. Accertamenti sono in corso per accertare il livello di inquinamento dei terreni.
Maxi discariche abusive a cielo aperto dove peraltro sono presenti materiali pericolosi soggetti ad autocombustione: una situazione che va avanti da lungo tempo e che è stata più volte in passato sollevata agli organi istituzionali presenti sul territorio.