In un cantiere di Torretta alcuni suoi operai hanno trovato una croce e una lettera con su scritto: "Finirai di vivere". L'imprenditore ha presentato denuncia ai carabinieri.

La direzione investigativa antimafia di Catania, ha eseguito un provvedimento di confisca dei beni emesso dal tribunale del capoluogo etneo – sezione misure di prevenzione, nei confronti di un imprenditore operante nel settore del commercio di materie plastiche e nella raccolta di rifiuti non pericolosi nella provincia di Ragusa

Effettuata la confisca di 1.5 milioni di euro ad un imprenditore operante nel settore dello smaltimento di rifiuti. Il rappresentante legale della società, pur ottemperando ai formali obblighi dichiarativi, ha omesso di versare nelle casse dell’Erario l’Iva, per gli anni 2016 e 2017

Cinque furti in cinque mesi di cantiere per un imprenditore che ha denunciato gli estorsori. L’ultimo furto è stato subito la scorsa notte nel cantiere in via Gustavo Roccella al […]

In due sono stati arrestati, caccia al terzo complice. La polizia ha chiuso tutti i varchi e incastrato la banda

Operava nel ramo dell’abbigliamento al dettaglio. Avrebbe distrutto anche i documenti contabili

Finanza eleva maxi sanzioni per svariati milioni di euro. Non garantita la tracciabilità dei venditori

Arrestato un 73enne che voleva avere il monopolio del mercato ittico. Ha anche organizzato un attentato incendiario

Sigilli a società e fondi per 12 milioni di euro. I sequestri anche nelle province di Catania, Messina e Trapani

Con la medesima ordinanza è stato anche disposto il sequestro preventivo di una società, di fatto non operativa e costituente una “scatola vuota” utilizzata per l’emissione di fatture false

Sigilli a beni per 20 milioni di euro. Era sotto l’ala del clan mafioso dei “Carcagnusi”

L’operazione della Dia. E’ ritenuto un personaggio di spicco della criminalità

Ha incassato fondi dall’Agea ma non ne aveva diritto. Ha dichiarato di avere superficie agricola in realtà non sua

Si trovava all'estero, poi una complicazione di salute lo avrebbe stroncato.

Accesso ispettivo dei carabinieri. Scoperte una serie di violazioni in materia di sicurezza

La scoperta della guardia di finanza. Distrutti anche i libri contabili per occultare i profitti

Rubano merce nell’azienda in cui lavorano. Poi fingono un “cavallo di ritorno” ma vengono scoperti

In manette un 56enne con precedenti per mafia. Arrestato in flagrante dopo aver ricevuto il denaro

A 32 anni dalla morte è stato ricordato questa mattina in via Alfieri a Palermo Libero Grassi, l’imprenditore ucciso dalla mafia che si era ribellato al pizzo.

Il prefetto di Palermo Maria Teresa Cucinotta ha firmato due interdittive antimafia nei confronti di Nunzio Trinca imprenditore delle pompe funebri.