Arriva dunque a conclusione l’iter per la costituzione di un unico ente gestore del sistema aeroportuale del SudEst: realtà già di fatto che adesso viene riconosciuta anche da un punto di vista societario, con un’unica governance per entrambi gli scali e con l’ingresso del Comune di Comiso tra i soci della Sac.

“Che fine farà l’aeroporto di Comiso e dietro gli annunci di Musumeci e Torrisi cosa si nasconde?”: a chiederselo è Stefania Campo, deputata regionale del Movimento 5 Stelle, nel commentare l’annunciata fusione tra le due società di gestione Sac (aeroporto di Catania) e Soaco (aeroporto di Comiso).

Tecnicamente si chiama "fusione per incorporazione", in pratica ci sarà una sola società che gestirà gli aeroporti di Catania e Comiso. Inizia a prendere corpo il progetto che il governo Musumeci ha auspicato già 4 anni fa: creare in Sicilia solamente due società.

Lo scalo peraltro, con l'avvio dei voli in continuità territoriale sostenuto dalla Regione - avvio ad oggi ritardato dalla crisi - assumerà finalmente quella funzione strategica che da tempo viene richiesta dal territorio”.

Rosario Dibennardo, 52 anni, dottore commercialista e imprenditore, ha al suo attivo una notevole esperienza in campo aeroportuale.

Si è svolto ieri all'aeroporto di Catania un incontro con i vertici delle società di gestione Sac, Soaco di Comiso e con la dirigenza di Airgest di Trapani, per discutere delle iniziative necessarie al fine di immaginare percorsi unitari e di stringere accordi commerciali e territoriali.

L'aeroporto di Catania ha comprato lo scalo di Comiso, nel Ragusano. La Sac, società che gestisce l'internazionale 'Vincenzo Bellini', ha acquisito il 100% di Intersac, società che ha oltre il 65% di Soaco, proprietaria del 'Pio La Torre'.

Serrano prenderà il posto di Giorgio Cappello che si era dimesso dalla carica venti giorni fa.

Alla base della sua decisione ci sarebbero gli impegni sempre più pressanti per la sua azienda ma anche il difficile momento che sta attraversando Soaco che accusa una pesante situazione finanziaria.

L’ipotesi di rete aeroportuale consentirebbe allo scalo di Comiso il raggiungimento di un riequilibro della situazione economico finanziaria.

La giunta della Camera di Commercio di Catania, Ragusa e Siracusa ha manifestato la ferma volontà di procedere alla ricapitalizzazione della Soaco Spa", la società che gestisce l'aeroporto di Comiso (Rg).

I lavori dell’assemblea sono stati aggiornati al prossimo 5 ottobre con l’obiettivo di esitare il Piano di risanamento, in fase di ultimazione.

Un pool di esperti è al lavoro per individuare soluzioni alternative al bando, che garantiscano comunque l'operatività dell'aeroporto. Tra le ipotesi alternative c'è quella del prestito d'azienda. Un'ipotesi tutta da vagliare.

Il bando complessivamente vale poco meno di 9 milioni di euro e vi hanno contribuito la Regione, il libero consorzio e il comune di Ragusa e la camera di commercio del Sud Est Sicilia

La Regione ha stanziato 12 milioni e 500 mila euro sino al 2019 per i Comuni che rientrano negli ambiti territoriali dei due scali al fine di favorire l'incremento delle presenze turistiche.

Dopo un inverno difficile il Sud Est mette le ali. Soaco, la società che gestisce lo scalo di Comiso, comunica che il primo semestre 2017 si è concluso con un incremento dell’11,4% di passeggeri dei voli charter. Un dato che migliora ulteriormente nelle prime tre settimane di luglio.

E' il commercialista Silvio Meli il nuovo presidente della Soaco, la società che gestisce l'aeroporto di Comiso. Subentra al dimissionario Salvatore Bocchetti.

Si è dimesso il presidente della Soaco (società di gestione dell'aeroporto di Comiso), Salvatore Bocchetti, nominato 5 mesi fa su indicazione del sindaco di Comiso.  

L'aeroporto di Comiso è stato teatro di una delle più importanti battaglie condotte da La Torre nella sua attività politica: quella contro l'installazione dei missili nucleari Cruise presso l'allora base militare statunitense.

Nuovi collegamenti internazionali previsti nella stagione estiva dell'aeroporto di Comiso in provincia di Ragusa, lo rende noto la Soaco