“La nomina del nuovo Cda per l’aeroporto di Trapani non consente di allentare le tensioni e le pressioni degli utenti danneggiati dal mancato rilancio dello scalo, non si avverte ancora alcuna presa di posizione reale per fronteggiare in tempi brevi la questione”.

Cosi Marco Stassi, Presidente di Adiconsum Palermo Trapani rappresenta le preoccupazioni degli utenti che “nella nascita e crescita dell’aeroporto hanno confidato ed investito in termini occupazionali, imprenditoriali ed anche di miglioramento delle condizioni di vita e fruibilità del comprensorio”.

“L’insistenza di uno scalo nella provincia di Trapani, in grado di collegare la provincia con le principali città della penisola e dell’Europa, rappresenta una grande opportunità per migliorare la qualità di vita degli isolani che lavorano fuori dalla propria città d’origine e/o vi ritornano, un servizio per tutti gli abitanti del trapanese che è rimasto da ormai molti mesi in progressivo declino”.

“E’ estremamente grave che alle porte della stagione turistica la Regione non riesca a garantire la piena operatività dell’aeroporto. Occorre infatti predisporre con urgenza il nuovo bando per la ricerca di vettori che operino sul Vincenzo Florio”, conclude Stassi.