A Trapani è caos dopo l’arresto del candidato sindaco Mimmo Fazio ed il caso che coinvolge uno degli altri contendenti alla poltrona di primo cittadino, il senatore Tonino D’Alì che ieri è stato raggiunto dalla notifica di una misura di prevenzione per obbligo di soggiorno, sospendendo così la campagna elettorale.

Sulla questione interviene il leader di Diventerà Bellissima, Nello Musumeci che chiede al presidente della Regione di adottare un provvedimento urgente, con le eventuali e necessarie deliberazioni dell’Ars,” per consentire di celebrare le elezioni amministrative in un clima sereno”.

Musumeci premette che “a Trapani vanno assicurate elezioni democratiche, con tutte le forze politiche nella pari condizione di affrontare il confronto davanti al giudizio degli elettori” e ricorda che “assieme ai due candidati sindaci interessati, sono presenti dieci liste di candidati al consiglio comunale che rischiano di vedersi espropriati del diritto di rappresentare i propri elettori”.

Nella sua riflessione il leader di DB si pone una domanda: “Procedere a carico di candidati il giorno dopo la formale presentazione delle liste – e quindi nel massimo della loro esposizione mediatica – non contribuisce in maniera inesorabile a delegittimare le Istituzioni? Non si può ottenere lo stesso risultato di tutela della legalità senza creare smarrimento e turbamento nel corpo elettorale, chiamato a scegliere i propri rappresentanti? Peraltro, sono certo che la magistratura ha tutto l’interesse ad accreditare un sereno e non conflittuale rapporto tra i poteri dello Stato, nella loro inviolabile autonomia. E la politica, dal canto suo, deve al proprio interno finalmente assumersi le responsabilità che le competono, senza aspettare rassegnata che sia la magistratura a svolgere una funzione di supplenza”.

Intanto uno degli altri candidati in corsa, Piero Savona, che guida la coalizione di centrosinistra, in un comunicato afferma: “Trapani ha bisogno di normalità e di pacificazione. Dal canto nostro continueremo a portare avanti il nostro lavoro, fatto di programmi concreti, di progetti realizzabili per dare alla nostra città la normalità di cui ha bisogno, un percorso iniziato e portato avanti con continuità da diversi mesi. Prendiamo atto delle attività delle forze dell’ordine e della magistratura, convinti sempre che l’affermazione della legalità sia priorità”.

Parla alle agenzie il coordinatore delle liste che supportano la candidatura di Mimmo Fazio,  Riccardo Saluto: “Nel rispetto dei candidati, ne abbiamo un centinaio sparsi tra 5 liste civiche, andiamo avanti, più compatti di prima. A caldo – aggiunge – questa è la nostra decisione”.

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