Con decisione suprema e inappellabile della Congregazione per il Clero, la Santa Sede ha decretato la perdita dello stato clericale, per Vito Caradonna, l’ex parroco di San Leonardo (Marsala), condannato in via definitiva, lo scorso mese di settembre, a due anni di reclusione (pena sospesa) per tentata violenza sessuale.

I fatti contestati al religioso risalgono al febbraio 2005. Ad accusare il prete è stato un uomo di 38 anni.

All’indomani della condanna in primo grado, emessa il 18 febbraio 2013, don Vito Caradonna, che nel 2012 era già stato trasferito a Santa Ninfa (Tp), fu “sospeso a divinis” dal vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Domenico Mogavero.