Sarà distribuito da domani 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, nei pronto soccorso, nelle unità operative di ginecologia degli ospedali della provincia di Trapani e nei Punti di primo intervento, un manuale dedicato agli operatori di pronto soccorso, per le indicazioni operative per l’assistenza alle persone vittime di violenza di genere, predisposto dall’Azienda sanitaria provinciale di Trapani in collaborazione con l’Istituto superiore di Sanità e gli Ospedali Galliera di Bologna.
Si tratta di indicazioni operative per i sanitari sull’accoglienza e la presa in carico di personale vittime di violenza relazionale, quindi non solo le donne, ma anche i minori, gli anziani e adulti vulnerabili. Coordinatore del progetto è stato il responsabile dell’unità operativa Attività di prevenzione del dipartimento salute mentale dell’ASP Antonio Sparaco.

“Il manuale – spiega Sparaco – prevede al suo interno diverse sezioni tra cui l’accoglienza diversificata tra donne, bambini ed adulti vulnerabili, la sezione dedicato allo screening secondo il protocollo Escape e una sezione dedicata agli indicatori ed una ai vari tipi di abuso con segni e sintomi”.
Per l’Organizzazione mondiale della Sanità la violenza sule donne e è uno dei principali fattori di rischio, di cattiva salute, fisica e psicologica, e di morte prematura di donne e ragazze e per l’OMS i Servizi sanitari devono quindi assumere la posizione di leadership nelle azioni da intraprendere per prevenire e contrastare ogni forma di violenza di genere.

“L’Azienda – aggiunge il commissario dell’ASP Giovanni Bavetta – ha promosso la costituzione della Rete inter-istituzionale per la lotta alla violenza sulle donne, attraverso il suo Dipartimento Salute Mentale, a cui hanno aderito, tra gli altri, la Prefettura, il Tribunale e la Procura, Polizia di Stato e Carabinieri, la UIL, il Trapani Calcio, alcuni Istituti scolastici della provincia e alcuni comuni, come quello di Favignana. La rete affronta la problematica della violenza alle donne con un impegno congiunto, sia sul piano culturale che su quello operativo, valorizzando le competenze precipue e integrandole per azioni preventive, conoscitive e di sostegno alle vittime di violenza”.

Insieme al manuale per gli operatori, saranno distribuiti anche degli opuscoli informativi agli utenti.