Era cronista parlamentare che ha segnato la storia nel mondo giornalismo siciliano. E’ morto ieri, 9 febbraio, Michele Cimino, un professionista che ha arricchito il campo della cronaca politica dell’Assemblea regionale siciliana. Aveva 84 anni e per anni è stato punto di riferimento per generazioni di giovani professionisti la cui competenza era altamente riconosciuta dai colleghi.

Il suo contributo che ha segnato il futuro dell’isola

Originario dell’Istria, Cimino giunse in Sicilia come profugo negli anni ’50, portando con sé non solo la sua storia personale ma anche una visione del mondo che avrebbe arricchito il panorama informativo dell’isola. Nella sala d’Ercole e nei corridoi di Palazzo dei Normanni, dove ha trascorso gran parte della sua carriera, ha assistito a momenti cruciali della storia politica siciliana, diventando testimone e narratore di eventi che avrebbero segnato il futuro dell’isola.

La sua carriera iniziò nel 1970 e, da allora, Cimino si distinse come cronista politico e giudiziario, scrivendo per importanti testate come la Gazzetta del Sud e La Sicilia. Con il suo stile arguto e sensibile, ha raccontato le dinamiche complesse della politica siciliana, spesso caratterizzate da alleanze oscure e conflitti accesi. La sua penna ha dato vita a cronache vivide e dettagliate, rispondendo sempre alla logica di un giornalista curioso e instancabile, mai soddisfatto della prima risposta.

Un episodio emblematico della sua carriera è quello raccontato dalla Gazzetta del Sud, in cui si ricorda il suo arrivo a Palazzo dei Normanni in un contesto politico tumultuoso. La scena di don Paolino Bontade che schiaffeggia un deputato monarchico è solo uno dei tanti momenti che Cimino ha immortalato con la sua scrittura, rivelando al pubblico le sfumature e le tensioni di un’epoca ricca di trasformazioni.

Il cordoglio

Il Sindacato della Stampa parlamentare siciliana ha espresso il proprio cordoglio per la perdita di un grande giornalista e di una persona straordinaria. La sua eredità continua a vivere nelle pagine dei giornali, nelle memorie di chi ha avuto il privilegio di lavorare al suo fianco e nella storia della cronaca siciliana.

“Il Sindacato della Stampa parlamentare siciliana si unisce al dolore dei familiari per la scomparsa del giornalista Michele Cimino, protagonista della cronaca politica e punto di riferimento per tanti giovani colleghi che negli anni Novanta cominciavano a muovere i primi passi all’Assemblea regionale siciliana. Arguto, sensibile e dai modi gentili, con le sue cronache parlamentari Michele Cimino ha raccontato, assieme ad altri illustri giornalisti politici, probabilmente una delle fasi storiche più importanti e affascinanti dell’Ars e lo ha fatto con competenza, passione e con quel tratto umano apprezzato da chi ha avuto modo di conoscerlo e di frequentarlo tra sala d’Ercole, il piano parlamentare, la sala stampa e i corridoi di Palazzo dei Normanni” si legge nel comunicato.

Agli innumerevoli messaggi di vicinanza alla famiglia di Cimino, si aggiunge l’intera redazione di BlogSicilia.