Un fulmine ha stroncato la vita di Marco Zampilli, 42enne romano in vacanza in Puglia. Colpito mentre guidava la sua moto sulla statale 275, la tragedia ha scosso il Salento. Ecco cosa è successo.

Nella tarda mattinata di oggi, lunedì 18 agosto, un violento temporale ha trasformato una vacanza in Puglia in una tragedia. Marco Zampilli, un turista romano di 42 anni, ha perso la vita dopo essere stato colpito da un fulmine mentre percorreva in solitaria la statale 275, nel tratto tra Nociglia e Surano, in provincia di Lecce. L’uomo, a bordo della sua Bmw enduro, è stato sbalzato dal mezzo dalla potenza della scarica elettrica, finendo rovinosamente sull’asfalto. Nonostante i tentativi di rianimazione, per lui non c’è stato nulla da fare.

La dinamica dell’incidente

L’incidente si è verificato intorno alle 12:30, in un’area del Basso Salento sferzata da un temporale intenso. Secondo le ricostruzioni, Marco Zampilli stava attraversando la statale 275, una strada a scorrimento veloce che collega Nociglia a Surano, quando un fulmine lo ha colpito direttamente, probabilmente alla schiena, come suggeriscono le bruciature rilevate sul corpo. La scarica elettrica, di una potenza devastante, lo ha sbalzato dalla moto, facendolo cadere violentemente sull’asfalto. Alcuni automobilisti di passaggio hanno assistito alla scena e hanno immediatamente tentato di soccorrerlo, cercando di rianimarlo in attesa dell’arrivo dei sanitari del 118. Purtroppo, i soccorsi sono stati vani: il cuore del 42enne aveva già smesso di battere.

Chi era Marco Zampilli

Marco Zampilli, originario di Roma, era un uomo pieno di passioni. Personal trainer e amante dei viaggi, aveva fondato il noto locale Ru.De. nel quartiere di Centocelle, a Roma, dove si dedicava anche alla mixologia. In vacanza nel Salento, Zampilli stava realizzando un sogno: esplorare la Puglia in solitaria a bordo della sua Bmw enduro.

Un tragico déjà-vu

Un dettaglio inquietante rende l’incidente ancora più sconvolgente: la tragedia è avvenuta a pochi metri da una lapide commemorativa lungo la statale 275, che ricorda un altro motociclista morto anni fa in circostanze analoghe, colpito da un fulmine durante un temporale. Questo macabro parallelismo ha scosso i residenti locali e i passanti, che hanno descritto la scena come “assurda” e “imprevedibile”.

I soccorsi e le indagini

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti tempestivamente i sanitari del 118 e i carabinieri della stazione di Nociglia, supportati dal Nucleo operativo di Maglie. La strada, a scorrimento veloce, è stata temporaneamente chiusa per consentire i rilievi e garantire la sicurezza. La salma di Zampilli è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, dove rimane a disposizione dell’autorità giudiziaria per ulteriori accertamenti. I carabinieri hanno avviato un’indagine per ricostruire con precisione la dinamica dell’evento, ma le prime evidenze confermano che la causa del decesso è stata la folgorazione.

Un’estate segnata da fulmini

La morte di Marco Zampilli non è un caso isolato. Nelle ultime 24 ore, un episodio simile si è verificato in provincia di Teramo, dove un ragazzo di 15 anni è stato colpito da un fulmine vicino al Lago di Campotosto ed è ora ricoverato in gravi condizioni. A Ferragosto, un altro fulmine ha causato la caduta di un albero a Ferrandina, in provincia di Matera, uccidendo un giovane di 28 anni.