Lo stop imposto dalla magistratura americana ai dazi introdotti dall’ex presidente Donald Trump su diversi prodotti, tra cui vini e alimenti italiani, riapre lo scontro politico.
L’UDC chiede al governo italiano di intervenire presso Bruxelles per ottenere la revoca dell’intesa UE-USA siglata ai tempi dell’amministrazione Trump.
L’UDC porterà la richiesta alla manifestazione nazionale di Roma
A intervenire è Salvino Caputo, che insieme al coordinatore regionale UDC in Sicilia Decio Terrana, presenterà un ordine del giorno durante la manifestazione nazionale del partito a Roma. L’obiettivo è quello di spingere il governo Meloni a sollecitare la Commissione Europea a fare marcia indietro sull’accordo.
“Lo stop deciso dai giudici americani ai provvedimenti impositivi di Trump su molti prodotti anche italiani, non ultimo quello sui vini e sui prodotti agricoli, dimostra la illegittimità dei provvedimenti americani e stupisce ancora il silenzio della Commissione UE. L’accordo tra la presidente della Commissione UE e Trump va immediatamente revocato”, ha dichiarato Caputo.
“Da sempre e in assoluta solitudine – hanno dichiarato Terrana e Caputo – avevamo denunciato la illegittimità delle decisioni americane che condizionavano la nostra economia. Ed avevamo anche segnalato la debolezza del governo italiano nel difendere gli interessi nazionali. Serviva il coraggio di magistrati americani a denunciare decisioni illegali, adottati solo grazie alla divisione tra governi europei”.
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