Sono in aumento gli stranieri Kìron Partner SpA, Gruppo Tecnocasa, ha realizzato un’analisi socio demografica di coloro che sottoscrivono i finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione. La rilevazione, riferita all’anno 2024, prende in esame parametri quali area di provenienza, localizzazione in cui è avvenuta la stipula, età anagrafica e professione di tutti coloro i quali hanno sottoscritto un finanziamento ipotecario.

Area di provenienza

In Sicilia vengono finanziati principalmente cittadini italiani, infatti il 96,2% dei mutui è stato erogato a persone di origine italiana, ma stanno aumentando le percentuali degli stranieri: attualmente quasi l’1,5% è rappresentato da cittadini europei e 2,3% è rappresentato da immigrati extra-europei. Le nazionalità più rappresentate sono quelle rumena, albanese e moldava, mentre la maggior parte dei non europei proviene dall’Asia, seguiti a brevissima distanza dai latinoamericani e dagli africani.

 

Età anagrafica

L’età media di chi ha sottoscritto un mutuo in Sicilia nel 2024 è 39,1 anni. L’analisi per fasce d’età mostra che il 38,5% della popolazione ricade nella fascia più bassa, 18 – 34 anni; il 32,7% ha un’età compresa tra 35 e 44 anni; il 19,9% ricade nei 45 – 54 anni; il 7,6% si colloca nella fascia 55 – 64 anni; l’1,2% ricade nella fascia più alta, 65 ed oltre.

Professione

Dall’analisi della professione del mutuatario emerge che la sicurezza economica è tra gli elementi fondamentali richiesti dagli istituti di credito per erogare un finanziamento. Tale caratteristica identifica l’85,6% del campione (dipendenti a tempo indeterminato e pensionati), a fronte del 9,1% di chi ha un contratto di lavoro flessibile (liberi professionisti/lavoratori autonomi e titolari d’azienda) e del 3,3% di lavoratori a tempo determinato.

Il 2024, un anno di sfide e adattamenti

Va ricordato che nel  2024, il mercato dei mutui in Sicilia ha vissuto un periodo di forte tensione a causa dell’aumento dei tassi d’interesse, conseguenza diretta delle politiche restrittive della Banca Centrale Europea per contenere l’inflazione. Questo ha colpito in particolare i mutui a tasso variabile, con rate mensili in crescita e condizioni meno favorevoli per i nuovi mutuatari. Nonostante ciò, il mercato immobiliare siciliano ha mostrato una certa resilienza, sostenuto da incentivi statali per l’acquisto della prima casa, agevolazioni fiscali per i giovani under 36 e interesse crescente per immobili con alta efficienza energetica e spazi esterni