Una donna ha creato scompiglio a bordo di un volo HK Express partito da Da Nang, in Vietnam, e diretto a Hong Kong, dopo aver preteso di sedersi accanto al proprio fidanzato. Le sue reazioni violente e disperate hanno causato un ritardo di quasi due ore, lasciando i passeggeri scioccati e infastiditi.
Attacco isterico prima del decollo
Come raccontato dal Daily Mail, tutto è iniziato ben prima dell’imbarco. Secondo alcuni testimoni, la donna ha cominciato a urlare contro il fidanzato mentre erano in fila per salire a bordo. La situazione si è fatta presto esplosiva: l’uomo l’avrebbe accusata di infedeltà, mentre lei ha risposto accusandolo di comportamenti sessuali inappropriati e di fissare insistentemente altre passeggere. In un video circolato online, la donna viene ripresa mentre colpisce il fidanzato e urla furiosamente nel terminal. Scene che hanno lasciato attoniti gli altri passeggeri, già preoccupati per l’atmosfera tesa.
La crisi a bordo: urla, pianti e un volo bloccato
Una volta a bordo del volo UO559 della compagnia low cost HK Express, la situazione è degenerata. La donna, non identificata ufficialmente, ha cominciato a urlare e piangere istericamente, aggrappandosi a una hostess in cerca di aiuto. Per diversi minuti ha gridato in faccia all’assistente di volo, bloccando le operazioni di decollo e costringendo l’equipaggio a intervenire con decisione. I passeggeri, increduli, hanno assistito alla scena nel silenzio più totale, rotto solo dalle sue urla disperate. Il volo, previsto per le 18:30, è partito solo alle 20:10, con un ritardo significativo che ha provocato disagi a tutti i presenti.
Liti di coppia, panico e disordini: cosa dice la legge?
Le liti in volo – soprattutto quando coinvolgono comportamenti aggressivi, minacce o disturbo all’equipaggio – possono avere conseguenze legali molto gravi. In molti Paesi, inclusa l’Italia, il Codice della Navigazione prevede sanzioni per chi compromette la sicurezza o la regolarità di un volo.
Tra le possibili conseguenze:
- Sanzioni pecuniarie anche elevate
- Denunce penali per resistenza a pubblico ufficiale (equipaggio)
- Interdizione dai voli con quella compagnia
- Inserimento in black list internazionali
Nel caso della passeggera espulsa in Vietnam, non è chiaro se siano state avviate azioni legali. Tuttavia, il comportamento violento e il ritardo causato potrebbero portare a conseguenze anche sul piano civile.
Lo sapevi che…?
- Le compagnie aeree hanno il diritto di negare l’imbarco o espellere passeggeri molesti, anche senza mandato giudiziario.
- In alcuni casi, il comandante può ordinare un atterraggio d’emergenza se ritiene che il comportamento di un passeggero rappresenti un pericolo.
- Gli episodi di “air rage” – cioè comportamenti aggressivi o violenti a bordo – sono in aumento a livello globale secondo l’IATA.
- I voli low cost sono statisticamente più soggetti a disordini, spesso per via del maggior numero di passeggeri giovani e meno controlli nei bagagli a mano.
- In Italia, i comportamenti violenti su un volo possono essere puniti con fino a 5 anni di reclusione, a seconda della gravità.
FAQ: Domande frequenti su disordini in volo
- Cosa succede se un passeggero si rifiuta di allacciare la cintura? L’equipaggio può segnalare l’incidente al comandante e, in casi estremi, richiedere l’intervento della polizia. È un obbligo di sicurezza.
- Posso essere cacciato dall’aereo per una lite privata? Sì, se la lite disturba la quiete pubblica o mette in pericolo il volo.
- Esistono liste nere delle compagnie aeree? Sì. Alcune compagnie mantengono elenchi di passeggeri indesiderati. Se ne fai parte, puoi essere escluso da futuri voli.
- Le compagnie rimborsano i voli in caso di ritardi per colpa di altri passeggeri? Generalmente no. Ma in casi particolari si può richiedere un rimborso attraverso il servizio clienti o con l’assistenza di un legale.






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