Formazione gratuita per promuovere i territori e rilanciare le eccellenze locali. Dal 27 al 30 novembre 2025, Isnello ospiterà un corso intensivo rivolto a chi desidera lavorare nei settori del turismo, dell’enogastronomia e dell’artigianato, puntando su competenze moderne e strategie innovative.

L’iniziativa, completamente gratuita, è promossa dal Comune madonita nell’ambito del progetto “ITINERA“, vincitore di un bando del Ministero della Cultura finanziato con fondi PNRR. L’obiettivo è chiaro: formare nuove figure professionali capaci di coniugare tradizione e futuro, valorizzando il territorio in modo concreto ed efficace.

Il corso è aperto a giovani, imprenditori agricoli, artigiani e operatori turistici provenienti da tutta la Sicilia, e anche da oltre lo Stretto, che vogliono rafforzare le proprie competenze in un settore in continua evoluzione.

Un programma innovativo, con Jacopo Fo in cattedra

Le lezioni, articolate in quattro giornate, saranno tenute dallo scrittore Jacopo Fo, forte di un’esperienza decennale nella gestione del centro culturale e agrituristico della Libera Università di Alcatraz. Durante il corso si affronteranno temi concreti: come costruire un’offerta turistica efficace; strumenti digitali per promuoversi online; come creare reti tra operatori; uso strategico dei social e l’impiego dell’intelligenza artificiale per il marketing territoriale.

Jacopo Fo

Jacopo Fo

Per iscriversi è necessario inviare una e-mail a municipio@comune.isnello.pa.it, allegando curriculum e una breve motivazione professionale. I posti sono limitati: solo 20 partecipanti saranno ammessi. Chi concluderà il percorso riceverà un attestato ufficiale rilasciato dal Comune di Isnello e dalla Libera Università di Alcatraz.

Isnello, un borgo che investe su cultura e futuro

L’idea del corso nasce da un incontro tra Jacopo Fo e il sindaco di Isnello, Marcello Catanzaro:
“Tutto inizia due anni fa, durante un incontro con il sindaco di Isnello, Marcello – racconta Jacopo Fo –. Catanzaro ha colto al volo l’opportunità dei finanziamenti del PNRR per approntare un piano di sviluppo di Isnello che prevede la costruzione di un nuovo centro di promozione turistica e una nuova scuola, realizzati con criteri ecologici, oltre a un grande calendario di pietra, una sorta di Stonehenge”.

Non è la prima volta che Isnello scommette su progetti di visione. Il borgo ospita il prestigioso osservatorio astronomico GAL Hassin, con telescopi d’avanguardia, museo di meteoriti e planetario, già punto di riferimento internazionale.

Il calendario di pietra sarà realizzato con la collaborazione scientifica dello stesso GAL Hassin e del suo direttore, Giuseppe Mogavero, che assicureranno l’accuratezza astronomica del progetto. L’idea è ispirata agli antichi osservatori megalitici: già migliaia di anni fa, infatti, i movimenti del Sole venivano tracciati utilizzando grandi pietre. Durante i solstizi, ad esempio, si incideva una fenditura nel punto esatto in cui il Sole tramontava, creando un riferimento da usare l’anno successivo per verificare la corrispondenza celeste.

Isnello dimostra, ancora una volta, che anche i piccoli borghi possono diventare motori di innovazione, cultura e sviluppo sostenibile.