La Sicilia si conferma terra di innovazione e tecnologia. Venti imprese dell’Isola hanno rappresentato l’eccellenza produttiva siciliana a Smau Milano 2025, la più importante fiera nazionale dedicata all’innovazione digitale, che si è chiusa ieri, giovedì 6 novembre, nel capoluogo lombardo.

Le aziende, di cui ben il 65% costituito da start-up, hanno partecipato alla manifestazione grazie al sostegno della Regione Siciliana, attraverso il Programma Fesr Sicilia 2021-2027, Azione 1.3.3 “Sostegno alle micro, piccole e medie imprese per la crescita sui mercati internazionali”, promosso dall’assessorato delle Attività produttive.

Un ecosistema che cresce: le eccellenze siciliane a SMAU Milano

La delegazione siciliana ha messo in mostra un ampio spettro di competenze che spazia dall’intelligenza artificiale alla transizione digitale, dall’agritech allo sviluppo di software.

Tra le realtà protagoniste figurano imprese innovative come CreationDose, specializzata in soluzioni digitali per il marketing, Ohoskin, che trasforma gli scarti di agrumi in materiali sostenibili per la moda, e Infobiotech, attiva nel biotech applicato all’agricoltura.

Non sono mancate startup come Lendit, piattaforma fintech per il credito tra privati, e Blaster Foundry, impegnata nel gaming e metaverso. Anche il settore dei viaggi smart ha avuto voce con Threebot / Travelino, mentre l’innovazione industriale è stata ben rappresentata da realtà come Innova, Keplera e Rub-Lab.

Nel mondo EdTech e formazione digitale, Develhope si distingue per la formazione di sviluppatori software, affiancata da Digitizers e Flazio, piattaforma per la creazione di siti web. L’agritech ha visto protagoniste Agrobit, Ezlab e Damidu, tutte focalizzate su sostenibilità e innovazione agricola.

Completano la squadra Swipe, con soluzioni per il digital signage, Liqex Italia, attiva nella tokenizzazione degli asset illiquidi, Baze nel campo dell’automazione industriale, Knowhow, specializzata in knowledge management, e Ustep, che sviluppa app per il benessere fisico e mentale.

Una panoramica di esperienze che conferma la capacità delle imprese isolane di muoversi su scala globale e la vocazione della Sicilia a diventare punto di riferimento nel bacino del Mediterraneo per la tecnologia e l’innovazione. Tutti i progetti presentati erano in linea con i principi di sostenibilità ambientale e innovazione responsabile, che guidano l’intera strategia di utilizzo dei fondi europei.

Le venti imprese sono state selezionate attraverso il portale export.regione.sicilia.it e con il supporto degli esperti di Smau. L’iniziativa, coordinata dal Servizio Internazionalizzazione, attività promozionali e Print, rientra in una strategia più ampia di sostegno alla proiezione internazionale delle PMI siciliane.

Una strategia destinata a proseguire nel 2025 e 2026 con nuove missioni commerciali ed eventi, sempre nell’ottica di rafforzare la competitività e l’apertura ai mercati esteri delle imprese siciliane.