Giovanni Pizzo
Ex assessore della Regione Siciliana, scrivo su vari quotidiani. Laureato in economia e commercio
Solo nella terra di Pirandello l’assessorato alla Salute della regione siciliana poteva fare due elenchi per la carica di Direttore Generale delle aziende sanitarie. L’elenco degli idonei e quello dei “migliori” idonei. Ora se uno è idoneo o lo è o non lo è. Perché qualcuno è un migliore idoneo? Migliore in greco si dice “ aristos”, forse che costoro hanno dei titoli nobiliari, aristocratici, che li fanno preferire?
Il risultato fu che per la scelta dei direttori si pescò, non certo per sorteggio, dall’elenco dei migliori idonei. Oggi dopo le bombe scoppiate, non solo la vicenda Cuffaro, sulla sanità siciliana uno può pensare se questi erano i migliori figuriamoci come erano gli altri. Ma chi la determina l’aggettivazione di migliore?
La politica of course, è palese, chiaro e lapalissiano. Se Cuffaro dichiara che ne ha presi 3, gli altri chi li ha presi? Perché risulta evidente, come sanno i bambini di seconda elementare, perché magari in prima erano distratti, che i DG della sanità vengono nominati su una spartizione politica. Tre a me e uno a te, perché solo uno dice l’altro, vabbè te ne do uno a mezza fida con me. Cosa è la mezza fida? È la quota di compartecipazione ai cavalli dell’ippica, un cavallo può avere due padroni. Cosa defatigante al massimo, perché deve dare retta a due danti causa, che magari vogliono lo stesso proctologo alla guida del reparto. Abbiamo usato la proctologia non a caso perché poi, prima o poi, queste cose diventano di merda. E la salute dei cittadini? Aspettino, abbiamo fatto le liste di attesa appositamente. Il problema è che mentre il politico discute con il medico, per potere si intende, il malato muore. Come è successo a Trapani, con lo scandalo dei referti istologici.
Però noi in Sicilia abbiamo scelto i migliori idonei, siamo in una botte di ferro. Sembra tanto una cosa da pazzi. All’Asp di Agrigento che si trova nell’ex residuo manicomiale, un bellissimo edificio neoclassico affacciato sulla Valle dei Templi e sul mare mediterraneo degno di un hotel di lusso, c’è una scritta: Qui non tutti ci sono, non tutti lo sono. Io per anni ho pensato che questa frase riguardasse i matti rinchiusi li dentro. Mi sbagliavo, erano i migliori idonei.
Così è se vi pare
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