“Sull’aumento delle giornate di garanzia per gli operai forestali si sono espressi favorevolmente ancora in queste ultime settimane esponenti dei gruppi di maggioranza e opposizione, oltre agli stessi assessori regionali all’Agricoltura e al Territorio. Adesso, crediamo sia l’ora della verità perché è tempo di leggere e vedere approvato all’Ars l’emendamento alla Finanziaria che potrà rendere concretamente tangibile quell’impegno”.

 Lo affermano i segretari generali di Fai-Flai-Uila Sicilia Adolfo Scotti, Tonino Russo e Nino Marino, che ribadiscono “la piena disponibilità a confrontarci, oggi come in passato, con ogni forza politica per assicurare dignità del lavoro a migliaia di forestali attualmente assunti per appena 78, 101 e 151 giornate l’anno”.

Scotti, Russo e Marino aggiungono: “In attesa di una riforma capace di garantire stabilmente alla Sicilia e ai siciliani una forza di Protezione dell’Ambiente, diventa improrogabile rispondere subito con un incremento di giornate al diffuso bisogno di una maggiore efficacia nella prevenzione e nella lotta agli incendi come nel contrasto al dissesto idrogeologico, alla siccità, ai roghi e alla desertificazione. La risposta a questa esigenza può venire solo dalla professionalità, dalla competenza dei forestali. Purché siano messi nelle condizioni di farlo!”


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