La vita dello studente universitario può essere insostenibile a causa di elevati livelli di stress e ansia, ma non è sempre così e dipende da diversi fattori individuali e di percorso, perché ci sono altre cause che potrebbero rendere la vita dello studente insostenibile. A questo interrogativo cercheranno di dare una risposta i massimi esperti europei di sostegno e servizi agli studenti, riuniti a Firenze per il convegno internazionale “Sustainability University Housing: Best Practices in Student Affairs”.
L’evento promosso dall’Associazione Nazionale degli Enti per il Diritto allo studio universitario (ANDISU) in sinergia con l’European Council for Student Affairs (ECSTA) e l’azienda regionale per il Diritto allo studio universitario della Toscana (DSU Toscana), l’evento di due giorni presso l’auditorium Santa Apollonia si propone come un punto di svolta per la definizione di protocolli operativi in due settori chiave: la ristorazione universitaria e alloggi per studenti. L’emergenza abitativa per gli studenti universitari è un problema che si lega alla scarsità di alloggi a prezzi accessibili, causato dalla mancanza di politiche abitative adeguate. Oltre l’emergenza abitativa un altro problema che si manifesta è la crisi della ristorazione universitaria, come la carenza di personale o la chiusura delle mense.
Le due giornate vedranno la partecipazione di Alessio Pontillo del Gabinetto del Ministro dell’Università, il presidente ANDISU Emilio Di Marzio, il presidente del DSU Toscana Marco Del Medico, il presidente della Regione Eugenio Giani e l’assessore al Lavoro ed università del Comune di Firenze Dario Danti. La presenza del Governo centrale e delle amministrazioni locali evidenzia la consapevolezza che il Diritto allo studio non può prescindere da politiche abitative e alimentari efficaci.
Il 18 novembre si parte con un focus sulla “Sostenibilità nella ristorazione universitaria”, in cui il direttore del DSU Toscana, Enrico Carpitelli, definirà un protocollo unitario per la gestione dell’intera filiera produttiva. L’obiettivo è tracciare procedure condivise che uniscono le migliori pratiche dei singoli enti, partendo dalla selezione delle materie prime, alla preparazione, somministrazione, fino al recupero delle materie prime. La sessione vedrà gli interventi di esperti italiani, com Luigi Vella (DSU Toscana e Coordinatore Linee Guida ANDISU per la Ristorazione Sostenibile), e accademici come Valeria Polzonetti (UNICAM), Pietro Pisu responsabile U.O. Mensa e C.d.Q. ERSU Sassari, Gabriel Soleil, project manager Energy and Climate Engineer dell’ente francese Cnous, Jutta Berger, deputy director della tedesca STW Ulm e Miroslava Hurdova della Charles University di Praga. L’obiettivo non è solo ridurre l’impatto ambientale, ma anche garantire un’offerta nutrizionalmente eccellente.
Il secondo gruppo di lavoro “University Housing & Innovative Solutions”, affronterà la questione della crisi abitativa e delle strategie di investimento nelle residenze. Affiancato a Emilio di Marzo (Presidente ANDISU e Vice Presidente ECSTA), il dibattito si concentrerà su strategie e soluzioni per come implementare soluzioni abitative innovative. Un particolare contributo sarà dato da Manuela Manenti (Commissario Straordinario Housing Universitario – MUR), in cui mostrerà i piani di investimento ministeriali, e da Gabriele Verza (Segretario Generale ANDISU) che farà il punto sulle sfide gestionali. Gli altri presidenti degli enti DSU interverranno per confrontare i modelli di finanziamento e gestione tra l’Italia e i Paesi europei più avanzati. Il focus è sull’innovazione, posti letto intelligenti e a basso consumo energetico.
La giornata conclusiva del 19 novembre sarà dedicata alla “Sostenibilità nelle Residenze Universitarie” dal punto di vista tecnico e gestionale. Il coordinamento di Enrico Carpitelli condurrà il focus sull’efficienza energetica e la riqualificazione degli uffici esistenti. Relatori come Andrea Franci (DSU Toscana) e i rappresentanti di DiscoLazio e degli enti di Reims (Francia) e Ghent (Belgio) illustreranno progetti concreti su come la tecnologia e una corretta pianificazione edilizia possano abbattere i costi di gestione.
Il meeting di Firenze è un incontro da cui usciranno le linee guida che garantiranno l’accesso all’istruzione superiore come diritto, sostenuto da servizi all’altezza delle sfide ambientali e sociali contemporanee.






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