Si terrà lunedì a Palermo il vertice di maggioranza della Regione siciliana rinviato la scorsa settimana a causa di assenze programmate a partire proprio da quella annunciata degli Autonomisti e probabilmente anche in attesa di comprendere gli sviluppi politici delle scelte adottate dal presidente della Regione alla luce dell’inchiesta sugli appalti nell’isola.

Sul tavolo le nomine in sanità

Si tratterà del primo vertice che si terrà senza la Dc ma i deputati di quel partito hanno comunque garantito il loro appoggio esterno alla maggioranza. Fra gli argomenti sul tavolo anche le nomine da fare a cominciare da quelle in sanità. L’insediamento, ad esempio, del nuovo manager dell’Asp di Palermo potrebbe essere all’ordine del giorno anche alla luce del via libera giunto dalla Commissione Affari istituzionali dell’Ars. L’eventuale sottoscrizione del contratto nei confronti di Alberto firenze, che ha ricevuto il via libera, potrebbe riaprire lo scenario richiesto da FdI e rimettere in discussione la direzione generale dell’assessorato attualmente ancora nelle mani di salvatore Iacolino.

MpA chiede di rinviare l’argomento nomine

Per gli autonomisti, però, il momento è inopportuno. “In vista del vertice di maggioranza che si terrà il prossimo lunedì a Palazzo dei Normanni, nel corso del quale la tematica potrà essere trattata più ampiamente a margine del confronto sulla finanziaria, il Mpa invita a differire eventuali nomine negli Enti Regionali ed in particolare nel campo della Sanità, che richiede, come è di tutta evidenza, una specifica attenzione ai contesti, alle competenze, ai curricula”.

Il riferimento è, naturalmente, non solo ai casi Firenze ed, eventualmente, Iacolino ma anche alle altre nomine che sono in attesa po che si sono rese necessarie nelle ultime settimane. e non soltanto in sanità.

Affrontare la Finanziaria

necessario, piuttosto, tornare a parlare di Legge di Stabilità per il 2026 e comprendere se il calendario ipotizzato perla norma attualmente all’analisi delle Commissione all’Ars, potrà essere rispettato e se ci sono le condizioni per mantenere l’impianto generale delle delle Legge di Stabilità, dell’annesso bilancio di previsione 2026 e bilancio triennale 2026/2028  alla luce della situazione d’aula a sala d’Ercole