Al giornalista Giuseppe Impastato, ucciso per il forte impegno contro la mafia, sarà dedicato il 21 marzo prossimo un francobollo da 95 centesimi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto il dettaglio della carta valore postale, anche se l’immagine del francobollo sarà resa nota soltanto il giorno di emissione.

Il francobollo per Impastato mostrerà un ritratto e la scritta «Radio Aut», l’emittente privata con sede a Terrasini da lui fondata nel 1977, affiancati ad una frase dello stesso Peppino: <L’informazione è resistere, resistere è preparare le basi del cambiamento>. Impastato, che era candidato per Democrazia Proletaria alle elezioni amministrative della primavera di 40 anni fa, fu ucciso a Cinisi il 9 maggio 1978 ma solo dopo diversi anni fu riconosciuta la matrice mafiosa dell’omicidio e i responsabili vennero condannati.

Lo stesso giorno il Ministero diffonderà un analogo francobollo dedicato al Beato Giuseppe Puglisi, parroco nel quartiere palermitano di Brancaccio. Il valore mostrerà anch’esso un ritratto del religioso assieme ad un gruppo di bambini, affiancato ad una frase del sacerdote: «Non ho paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti». Don Pino fu ucciso a Palermo nel 1993 nel giorno del suo compleanno.