Mancato rispetto delle norme anti riciclaggio riguardanti la registrazione delle transazioni, bilance pesa oro calibrate male, transazioni in contanti oltre i limiti consentiti, mancato rispetto delle norme sulla privacy di acquirenti e venditori. Sono le violazioni riscontrate daòlla Guardia di Finanza di Catania nei controlli antiriciclaggio effettuati nei cofnronti degli esercizi di compro e vendo oro dell’area etnea.

Durante un’ispezione ad un esercizio del comune di Catania, i finanzieri hanno rilevato diverse violazioni alla normativa di settore, accertando non solo la mancata o incompleta redazione delle schede di registrazione delle
operazioni di acquisto dei metalli preziosi ma anche pagamenti in denaro contante pari o superiori a 500 euro, nonché la mancata segnalazione, alle competenti Autorità, di sospette operazioni di riciclaggio.

I militari hanno anche riscontrato violazioni amministrative connesse alla normativa a tutela della privacy (nell’attività commerciale, ove era istallato un sistema di videosorveglianza, non era esposta alcuna delle informative al pubblico previste dal D.Lgs. n.196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”) nonché la non
perfetta calibratura della bilancia di precisione utilizzata per pesare i beni.

Al termine delle operazioni, i Finanzieri del Gruppo Catania hanno comminato al titolare sanzioni amministrative che possono superare, nel massimo, la somma di 175mila euro.