La capitaneria di porto nel corso dell’ultima stagione estiva ha elevato 827 sanzioni amministrative. Di queste 315 per violazione al codice della navigazione, 17 per violazione normativa sulla pesca sportiva/ricreativa, 194 per violazioni commesse da diportisti, 90 per violazione all’ordinanza balneare, 211 per altra materia.

Sono i numeri dell’operazione Mare Sicuro della guardia costiera per il 2018. Nel corso dei controlli nella Sicilia occidentale sono stati avviati 61 procedimenti penali di questi 3 in materia di pesca, 36 in materia di demanio, 5 per violazioni alla normativa sulla sicurezza della navigazione, 9 in materia di tutela ambientale e 8 per reati comuni.

Complessivamente sono stati effettuati 23979 di cui 747 in materia di pesca, 5117 nel settore del diporto nautico, 654 in materia di traffico marittimo, 3695 a tutela dell’ambiente, 4334 per la vigilanza sul demanio, 9432 altro.

Per quanto riguarda i salvataggi sono state soccorse 51 unità da diporto e da pesca e salvati 136 bagnanti e diportisti.

Infine sono state restituite alla libera fruizione 2 mila metri quadri di spiagge, quasi 7 mila metri quadrati di specchi d’acqua occupati abusivamente e denunciati 85 tra gestori di lidi e ormeggi abusivi.