Le coste orientali della Sicilia e della Calabria, che si affacciano sullo Ionio, in particolari condizioni climatiche e meteorologiche possono essere colpite da mareggiate devastanti con onde che possono raggiungere anche i 5/6 metri di altezza.

Come scrive tempostretto.it, lo Ionio, a differenza degli altri mari del Mediterraneo, è quello in cui il “Fetch” – lo spazio di mare aperto su cui soffiano spesso i venti di burrasca o tempesta – raggiunge le massime estensioni. E questo è uno dei parametri più importanti per capire forza e durata del moto ondoso.

In particolari condizioni, l’onda che parte dalla Cirenaica o dal mare a sud di Creta, non incontrando alcun ostacolo, ha la possibilità di ingrossarsi creando a volte notevoli danni sulle coste ioniche di Sicilia e Calabria.

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