La Polizia di Stato ha arrestato Gabriele Trovato, 23 anni, responsabile del reato di furto con strappo.

Nel mese di novembre sono stati registrati diversi scippi nel centro storico di Catania ad opera di un soggetto, che secondo i primi racconti forniti delle vittime, era di giovane età e agiva prevalentemente nelle ore notturne e serali, a bordo di un ciclomotore.

Al fine di contrastare il suddetto fenomeno, personale della Squadra Mobile, ha predisposto mirati servizi di osservazione e controllo, dislocando le diverse pattuglie della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” nelle zone maggiormente affollate, in special modo durante la cosiddetta movida.

Dall’attività d’indagine – incentrata principalmente sull’acquisizione e visione dei filmati registrati dai sistemi di videosorveglianza delle attività commerciali presenti sui luoghi degli eventi, segnatamente su via Coppola e via Garofalo, nonché dalle indicazioni fornite direttamente dalle vittime, sono emersi elementi utili alla prosecuzione delle indagini, in relazione alla marca ed al modello del ciclomotore utilizzato, alle caratteristiche fisiche dell’autore ed il suo modus operandi.

Nella serata del 7 dicembre, alle ore 23.00 circa, la locale Sala Operativa ha diramato nota radio di scippo ai danni di una giovane donna, precisamente lungo la via Santa Chiara, da parte di un soggetto anch’egli molto giovane a bordo di un ciclomotore di colore chiaro.

Nel giro di pochi minuti, gli equipaggi della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso”, già dislocati in modo da bloccare le possibili vie di fuga, si sono diretti verso il luogo segnalato e hanno preso contatti con la vittima. Contestualmente, altri equipaggi posizionati nel centrale quartiere “cappuccini”, hanno notato un giovane, con abbigliamento e caratteristiche fisiche, corrispondenti a quelle fornite dalla Sala Operativa via radio che, a piedi, correndo cercava di rientrare in fretta nella sua abitazione.

Insospettiti dall’atteggiamento tenuto, gli agenti della Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” hanno deciso di fermare il giovane che, dopo un tentennamento iniziale, ha ammesso di essere l’autore dello scippo appena perpetrato e di aver lasciato il mezzo utilizzato nelle vicinanze della sua abitazione. Nell’immediatezza del controllo, gli agenti hanno recuperato anche la borsa che è stata restituita alla vittima, al momento della formalizzazione della denuncia.

Nel prosieguo delle attività di polizia giudiziaria, inoltre, è stato appurato che il ciclomotore utilizzato da Trovato per compiere lo scippo era di provenienza furtiva e pertanto è stato sottoposto a sequestro.

Trovato, peraltro, oltre a confessare lo scippo consumato in serata, ha ammesso di essere l’autore di altri scippi commessi nei giorni precedenti.

Per lo scippo consumato, Trovato è stato arrestato in flagranza di reato e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria, che ad esito dell’udienza di convalida, ha disposto l’applicazione nei suoi confronti della misura cautelare degli arresti domiciliari.