La procura di Palermo ha aperto un’indagine a carico di ignoti, per omicidio, dopo la morte di Aid Abdellah, il clochard di 56 anni trovato senza vita sotto i portici di piazzale Ungheria a Palermo.

L’apertura dell’inchiesta consente l’effettuazione dell’autopsia sul corpo dell’uomo che presenta tumefazioni e ferite alla testa. Il clochard potrebbe essere caduto, ma l’ipotesi del delitto non è esclusa. L’indagine è coordinata dal procuratore aggiunto Ennio Petrigni e dal pm Daniele Sansone.

Resta un giallo la morte del clochard in piazzale Ungheria a Palermo. L’ispezione sul corpo dell’uomo senza fissa dimora di 58 anni da parte del medico legale non ha stabilito se si sia trattata di un omicidio o di una morte provocata da una caduta accidentale.

Una giovane impiegata di un bar nei pressi che ha lanciato l’allarme racconta di avere visto il giaciglio messo a soqquadro e il portafoglio aperto.

L’uomo aveva un cellulare e non si sa ancora se sia stato trovato. I carabinieri stanno acquisendo tutte le immagini nella zona per cercare di ricostruire cosa sia successo.

Il clochard morto si chiama Aid Abdellah 58 anni, pittore francese uomo di cultura senza fissa dimora che dormiva a piazzale Ungheria. Tutti lo conoscevano con il nome di Aldo compresi i volontari dell’associazione Angeli della Notte. Aid Abdellah 58 anni, pittore francese uomo di cultura senza fissa dimora è stato trovato morto questa mattina nel suo giaciglio in piazzale Ungheria.

Tutti lo conoscevano con il nome di Aldo compresi i volontari dell’associazione Angeli della Notte che lo hanno accudito in questi anni di permanenza a Palermo.