L’ex editore del settimanale Centonove Enzo Basso e l’ex direttore Gabriella Lombardo sono stati ammessi come parti civili nel processo, in corso in abbreviato davanti al gip di Caltanissetta, a carico, tra gli altri, dell’ex leader di Confindustria siciliana Antonello Montante, accusato di associazione a delinquere, e di altri cinque imputati. Con loro si sono costituti parte civile anche l’ex collaboratore di Centonove Giampiero Casagni, il giornalista di Repubblica Attilio Bolzoni e il giornalista Marco Benanti.

L’accusa ha rilevato come i giornalisti Basso e Lombardo già dal 2009 sarebbero stati vittime di diversi accessi abusivi all’anagrafe giudiziaria da parte di uno degli imputati, Marco De Agelis, funzionario della Questura. Secondo gli inquirenti, Montante avrebbe messo su una sorta
di rete di spionaggio per raccogliere informazioni tra l’altro su indagini in corso a suo carico.