Il Palermo perde 1 – 2 contro la Salernitana. Al gol di Jajalo risponde Anderson.

Palermo (4-3-2-1): Brignoli 6; Rispoli 6,5, Szyminski 6, Rajkovic 6 (dal 5′ s.t. Pirrello 6), Accardi 5 (39′ s.t. Salvi s.v.); Haas 5,5 (dal 15′ s.t. Puscas 5), Jajalo 7, Chochev 6; Falletti 6, Trajkovski 5, Moreo 5,5.

Salernitana (4-3-3): Micai 7; Gigliotti 6, Migliorini 6, Perticone 6,5, Pucino 6; Akpa Akpro 6,5, Di Tacchio 6,5, Vitale 6; D. Anderson 6, A. Anderson 7,5, Jallow 5,5.

BRIGNOLI: I suoi interventi non sono quasi mai necessari. In occasione del gol dei campani è incolpevole: la deviazione involontaria di Rispoli lo mette completamente fuori causa.

RISPOLI: Non si sa se sarà l’ultima al Barbera, ma il suo compito l’ha fatto più che bene. Nel primo tempo è protagonista di un’azione personale strepitosa che si conclude con una spelndida parata del portiere avversario. Sfortunato sulla deviazione che batte Brignoli.

SZYMINSKI: Ordinato. Il polacco da centrale dimostra di essere maggiormente a proprio agio. Non concede grandi spazi ed è sempre puntuale in chiusura. Affidabile.

RAJKOVIC: Il serbo è uno di quelli che ha pagato di più la sosta di campionato. La sua muscolatura, grossa e pesante necessita di qualche settimana in più per tornare al massimo. Purtroppo nel secondo tempo si infortunia ed è costretto ad abbandonare il terreno di gioco.

al 5′ s.t. Pirrello: Non sfigura il prodotto del vivaio rosanero. Inizia con una bellissima chiusura in scivolata ed è abbastanza sicuro di sè. Unica nota negativa l’ammonizione molto ingenua.

ACCARDI: Male. L’esordio stagionale è negativo. Accardi è troppo timido in fase di possesso e si fa saltare con facilità in fase difensiva. E’ l’anello debole della retroguardia e la Salernitana un paio di volte ne approfitta. Avrà modo di rifarsi?

HAAS: Lo svizzero è una lampadina a corrente alternata. Se accesa illumina, altrimenti black-out. Le qualità si intravedono ma la continuità dovrà essere il suo dogma per i prossimi anni. Nella partita comunque incide davvero molto poco.

Al 15′ s.t. Puscas: Male il rumeno, non entra in partita, non tira mai in porta non vince nessun duello. E’ spesso in offside e non cambia la partita come si aspetterebbe Stellone.

JAJALO: Bel gol e prestazione di sostanza. In impostazione come sempre sbaglia di tutto e di più ma riesce a fungere egregiamente da filtro davanti la difesa. Determinante e insostituibile al momento per i rosanero.

CHOCHEV: Il bulgaro pian pianino sta tornando e Stellone non ne può fare già a meno. Il suo rientro è determinante per la stagione e da lui ci si aspettano i gol che sono mancati dal resto dei centrocampisti. Un leggero passo indietro rispetto alle ultime gare del 2018.

FALLETTI: Molto vivace, fastidioso per la difesa avversaria. Tuttavia sovente sbaglia la scelta finale, che non è un dettaglio. Con Trajkovski c’è la solita buona intesa. Scostante.

TRAJKOVSKI: Oggi è in fase rem. Non si accende e non illumina i compagni. Come se non bastasse all’ultimo perde una palla sanguinosa che costa la sconfitta.

MOREO: Una brutta partita per l’attaccante milanese che si trova sempre chiuso dai difensori avversari. Non si muove bene in un paio di ripartenze e non offre quella profondità necessaria per aprire varchi e colpire. Un po’ ridimensionato anche lui.