Il Palermo non inizia al meglio il proprio 2019: al Barbera finisce 1 – 2 contro la Salernitana. Alla prima del girone di ritorno i rosanero si mostrano poco brillanti e sprecano l’opportunità di andare a più otto dal Brescia almeno per una notte. Nota positiva la buona prestazione di Rispoli, anche se è ancora presto per trarre conclusioni sul calciomercato.

Il primo tempo è quasi tutto a tinte rosanero. Il Palermo trova il vantaggio con Jajalo che è bravo a raccogliere in spaccata un passaggio arretrato  battendo così a rete il suo secondo gol stagionale dopo quello di Carpi. Il Palermo crolla negli ultimissimi minuti della prima frazione, concedendo terreno e opportunità ai campani.

Andrè Anderson raccoglie una ribattuta al limite dell’area di rigore e con un tiro secco fulmina Brignoli. E’ 1 – 1. Fortunato l’attaccante della Salernitana nel trovare la deviazione di Rispoli che manda fuori causa l’incolpevole numero 1 rosanero.

Nel secondo tempo è sempre il Palermo a fare la partita, tuttavia senza riuscire a pungere. Falletti spreca un paio di ripartenze interessanti. Funziona male il reparto offensivo soprattutto a causa dell’opaca prestazione di Moreo che non mette in mostra una condizione fisica smagliante. Quando sembra tutto finito, Casasola regala i tre punti alla Salernitana.

Una doccia fredda pesantissima per Stellone e i suoi ragazzi. La dimostrazione che i rumors societari, le incomprensioni, le dichiarazioni fantascientifiche e il calciomrcato non aiutano i giocatori. Va ritrovata quella fiducia, quella voglia e quella unità di intenti che ha fatto la differenza nel girone d’andata. Le analogie con la passata stagione sembrano davvero troppe.

Prima finirà il mercato e meglio sarà per i siciliani che nonostante non abbiano mostrato particolari distrazioni, necessitano di tranquillità e stabilità. La Salernitana con troppa facilità ha strappato tre punti alla capolista. Va sottolineata inoltre una condizione fisica generale per niente adeguata. Probabilmente i carichi di lavoro si fanno sentire ma vanno smaltiti più in fretta possibile.