Il 2019 è iniziato nel migliore dei modi per Sole Luna doc film Festival. Of fathers and sons del regista siriano Talal Derki, in concorso alla XIII edizione del Sole Luna e vincitore del premio della giuria degli studenti a Treviso, è in corsa come miglior documentario agli Oscar 2019 che verranno assegnati il prossimo 24 febbraio. Michela Occhipinti, la regista romana vincitrice del Sole Luna 2012 con “Lettere dal deserto” e componente della giuria del festival nel 2013, presenterà il suo primo lungometraggio “Flesh out” (Il corpo della sposa) in anteprima mondiale alla Berlinale nella prestigiosa sezione “Panorama”. Mentre Tides – A history of Lives and Dreames Lost and Found – Some Broken del regista Alessandro Negrini, vincitore del premio della giuria – menzione speciale per la fotografia – al Sole Luna 2016 (oltre che del premio Soundrivemotion per la miglior colonna sonora a Treviso), è stato premiato come miglior film documentario ai Gold Movie Awards 2019 di Londra.

“Assieme all’inserimento del Festival tra gli eventi di grande richiamo turistico della Regione Siciliana – dice Lucia Gotti Venturato, presidente dell’associazione Sole Luna un ponte tra le culture che organizza il festival – questi riconoscimenti sono la conferma della qualità del lavoro di selezione delle nostre rassegne e dell’attenzione che Sole Luna riceve da registi e produttori, siano essi esordienti o, come in questo caso, affermati a livello internazionale”.

La selezione dei film per la prossima edizione del Sole luna doc Film Festival è in corso. La call resterà aperta fino al primo marzo e il bando è scaricabile dal sito internet solelunadoc.org. Oltre 100 i lavori già arrivati all’indirizzo del Festival da tutto il mondo.

Al Sole Luna doc Film Festival nei giorni scorsi sono arrivati anche i complimenti di Gianni Massironi, produttore dei film di Michelangelo Antonioni e tra le presenze fisse della rassegna: “Sole Luna – dice Massironi –è un festival unico in Italia poiché propone film che nessun altro fa vedere. Un radar che anticipa fenomeni che avverranno ma che adesso stanno esplodendo. Costruendo ponti tra le culture – continua – ha proposto già 14 anni fa soluzioni a problemi che tutti scoprono solo oggi. E’ il ‘cinema del reale’ in grado di raccontare la vita qui e in altre parti del mondo senza lenti rosate o filtri di pregiudizio”.

La 14esima edizione del Festival si terrà dal 7 al 13 luglio 2019 al Complesso dello Spasimo di Palermo. Sole Luna doc film Festival è prodotto dall’associazione no profit Sole Luna–Un ponte tra le culture che ha come scopo fondante quello di avviare processi di amicizia e scambio tra popoli, indirizzando principalmente le sue attività alle giovani generazioni. In questa direzione, oltre alla rassegna dedicata al cinema del reale, l’associazione durante l’anno svolge attività didattiche e di formazione nelle scuole superiori ed ha già avviato progetti di alternanza scuola-lavoro con alcune scuole superiori di Palermo, Treviso e Milano. Fin dagli esordi ha puntato a raccontare le trasformazioni del mondo contemporaneo con una particolare attenzione al tema dei diritti umani. Nel 2019 l’esperienza di coinvolgimento dei più giovani maturata a Palermo, approderà anche in nuove città italiane in partnership con il Festival dei diritti umani: Bologna, Firenze, Roma e Napoli.