Una lunga giornata di inferno sull’autostrada Palermo Catania in uscita da Palermo. Il traffico è andato in tilt da Bonagia fino allo svincolo di Bagheria.

Code estenuanti per gli automobilisti, costretti ad un vero e proprio calvario. Tempi biblici per uscire dalla città e percorrere un tratto della A19: fino a due ore per circa 15 chilometri.

Cronaca di una giornata folle per la viabilità, contraddistinta da disagi e proteste. “Colpa” dei lavori di manutenzione straordinaria lungo il raccordo della Palermo Catania e la stessa autostrada. Il cantiere dell’Anas – che sta provvedendo al rifacimento della pavimentazione – ha superato lo svincolo di Villabate, ma i restringimenti di carreggiata iniziano prima: una “trappola infernale” per gli automobilisti, ai quali non resta altra possibilità che procedere a passo di lumaca in attesa di superare la “zona rossa”.

Gli interventi dell’Anas, eseguiti nell’ambito del programma #bastabuche, rientrano nel più ampio piano di manutenzione straordinaria relativo all’intera autostrada, per il quale è previsto un investimento complessivo pari a circa 850 milioni di euro.

Dall’Anas fanno sapere che “con l’allontanamento del cantiere dalla zona di Villabate, previsto per mercoledì, i disagi dovrebbero attenuarsi”. I lavori, che verranno effettuati sia nelle ore diurne che notturne (H24), dureranno 5 settimane. La scorsa settimana, da mercoledì a venerdì, gli operai non hanno potuto lavorare a causa della pioggia.