Il Comune di Palermo dovrà sborsare 1 milione di euro ad un ciclista che nel 2013 cadde a causa di una buca e che riportò gravi conseguenza fisiche. Una questione, quella della cattiva manutenzione di molte strade del Capoluogo, che torna a far parlare di sé dopo la condanna al pagamento della cifra record.

Il consiglio comunale ha approvato un debito fuori bilancio di 958mila euro. Riguarda il risarcimento dei danni subiti da un ciclista oggi 47enne, il quale, dopo una violenta caduta causata da una buca nell’asfalto non segnalata, è finito sulla sedia a rotelle. E dire che con la cifra che dovrà elargire il Comune l’amministrazione avrebbe potuto eseguire la manutenzione delle strade cittadine.

Il grave incidente è avvenuto nel 2013 in via Serradifalco. L’uomo era in sella alla sua bicicletta ma non si accorse della voragine presente sull’asfalto. I giudici della terza sezione del Tribunale civile hanno ritenuto che il danno biologico sofferto dal ciclista sia del 90 per cento. Il 47enne ha costante necessità di assistenza.

Gli avvocati del comune palermitano si erano appellati all’auto responsabilità dell’uomo che si è infortunato. I magistrati del tribunale di Palermo però hanno fatto notare che la buca non poteva essere visibile al ciclista, anche perché non opportunamente segnalata. Spetta all’ente comunale, inoltre, vigilare sullo stato delle strade cittadine. (immagine di repertorio)

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