Una aggressione fulminea e violenta a calci, schiaffi e sputi nei confronti dell’educatrice di una comunità di Mazara del vallo allo scopo di rapire via un bambino di dieci anni. E’ successo a Villa Arturo Toscani nei presse dei magazzini ex Igea di Mazara del Vallo dove i ragazzini di una comunità alloggio erano appena giunti in gita accompagnati da una educatrice.

Si tratta di bambini fra gli 8 e i 14 anni affidati alla comunità con decisioni del tribunale dei minori. Fra loro un piccolo di 10 anni affidato alla comunità siciliana dal tribunale di Genova. Il caso vuole che proprio nella località della gita dei minori si trovasse la madre del piccolo alla quale il tribunale ha sottratto la custodia. Da accertare se la donna fosse informata delle gita e stesse aspettandoli o si sia trattato di un mero caso.

All’arrivo del pulmino la donna aggrediva immediatamente l’educatrice tentato di portare via dal cruscotto le chiavi del mezzo. una operazione che non riusciva per la resistenza della stessa educatrice che veniva presa prima a sputi, poi a schiaffi e spintoni.

Dopo aver messo al tappeto l’educatrice, la madre prelevava con la forza il bambino e scappava ma tornava indietro quando l’educatrice le urlava che avrebbe chiamato la polizia. un’altra dose di calci e schiaffi veniva interrotta dai passanti.

Scattato l’allarma alla polizia intervenivano le squadre Pegaso del commissariato di Mazara del Vallo che davano vita ad una vera e propria ‘caccia al fuggitivo’. Una ricerca a tappeto durata poco più di mezz’ora.

Rintracciata donna e figlio il ragazzino, scosso ma in buona salute, veniva riaffidato all’educatrice mentre la donna veniva portata in commissariato e denunciata per sottrazione di minore e lesioni personali aggravate

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