Identificati dai carabinieri di Siracusa i tre autori di ben 4 rapine commesse nel mese di ottobre tra Lentini, Carlentini e Francofonte. Ad incastrarli sono stati i militari del Ris di Messina che hanno prelevato da un muretto di un’ attività commerciale assaltata tracce di urina lasciate da uno dei componenti del gruppo.

 Alfio Simone Sapienza, 21 anni, Raul Lo Re, 22 anni, ed Andrea Finocchio, 21 anni, lentinesi, sono stati iscritti nel registro degli indagati ed il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Siracusa ha disposto per loro l’obbligo di firma. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, i giovani componenti della presunta banda avrebbero agito armati di pistole e con il volto coperto, portando via complessivamente 2500 euro.

E’ quanto emerge nella visione dei filmati delle telecamere di sicurezza delle attività commerciali prese di mira dai responsabili.  Nel  corso di una di queste rapine, i giovani, forse per gioco, avrebbero deciso di fare i loro bisogni su un muretto, a ridosso dell’ingresso di un’attività commerciale. Quelle tracce non sono passate inosservate ai carabinieri dei Ris che le hanno prelevate e portate nei laboratori. Gli esami avrebbero confermato l’identità degli indagati, riconosciuti anche da alcune fattezze fisiche

“Le indagini sono state condotte grazie ad un’approfondita attività informativa posta in essere – fanno sapere dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa –  dai militari della Stazione carabinieri di Lentini, che malgrado avessero rinvenuto sulle scene del crimine solo minime tracce, hanno pervicacemente analizzato nelle immagini reperite ogni particolare fisico”.

“Inoltre, sono state studiate le movenze dei malfattori giungendo infine ad identificarli anche grazie ai riscontri pervenuti dalle analisi svolte dai Carabinieri del reparto investigazioni Scientifiche di Messina” spiegano dal comando provinciale dei carabinieri di Siracusa.

Le indagini non sono concluse, i militari stanno verificando se gli stessi indagati sono rimasti coinvolti in altre rapine commesse nella zona nord della provincia di Siracusa.

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