Progetti di messa in sicurezza a costo zero, risparmio di risorse da redistribuire per nuovi interventi, maggiore celerità nelle procedure. Sono i vantaggi che potrà comportare l’accordo inter-istituzionale raggiunto tra l’Ufficio speciale per la progettazione e la struttura del Commissario contro il dissesto idrogeologico nella Regione Siciliana, guidato dal presidente Nello Musumeci. L’intesa riguarda una serie di opere di consolidamento da realizzare nei Comuni di Antillo e Novara di Sicilia, nel Messinese, Campobello di Mazara, in provincia di Trapani, Marineo, nel Palermitano e sull’isola di Pantelleria.

«Una sinergia strategica – sottolinea il governatore – per abbattere tempi e costi. E l’ottimizzazione della spesa e la celerità delle opere che servono a salvaguardare l’incolumità della gente sono due fattori determinanti per una corretta e responsabile politica di tutela del territorio. L’accordo tra le due strutture nasce proprio con questo obiettivo e ci consentirà di fare un ulteriore passo in avanti in termini di efficienza».

Il team di esperti che opera a Palazzo Orleans, diretto dall’ingegnere Leonardo Santoro, ha curato la fase progettuale delle indagini geognostiche – dalla relazione tecnica allo studio d’incidenza ambientale, dal computo metrico estimativo al quadro economico e, ancora, la valutazione dei rischi, i costi e lo schema di contratto – e ha trasmesso gli elaborati all’ufficio diretto da Maurizio Croce. Un primo step per poi passare, ad affidamenti avvenuti, alle successive fasi progettuali, compresa la direzione dei lavori.

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