“In 40 a Catania ieri pomeriggio, nel quartiere di Librino, hanno aggredito due agenti di una volante che volevano bloccare una moto senza targa”.

Lo denuncia il Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) che, in una nota, parla di “un bollettino di guerra”, definendo i responsabili “persone vigliacche che non esitano con le loro azioni a travolgere e mandare all’ospedale gli operatori che non possono reagire”.

Per il Siap c’è una “emergenza ordine pubblico” e per questo il sindacato chiede al questore “l’impiego del reparto mobile per difendere poliziotti e operatori del soccorso (medici, vigili e pompieri)” ricordando come “la riduzione del numero delle volanti in una città con i commissariati senza organico è pericolosa”.

“Il pericolo che possa accadere qualcosa di grave è nell’aria – conclude il Siap – a rimetterci in salute fino ad ora solo i poliziotti, lasciati soli ad affrontare il degrado sociale catanese che avanza con una rapidità incredibile”.

La vicenda appare tutt’altro che isolata. La scorsa settimana un episodio analogo si era verificato sempre a Catania ma nel quartiere san Cristoforo.  I poliziotti dopo una segnalazione anonima avevano bloccato in piazza Caduti del Mare uno spacciatore, ma qualche istante dopo i poliziotti sono stati aggrediti da un gruppo di persone che ha provato a permettergli la fuga.

In quel caso gli agenti sono riusciti a controllare la folla ed impedire la fuga dello spacciatore che è stato e identificato e portato in questura.

Nel corso delle concitate fasi dell’aggressione, però, sono state anche lievemente danneggiate due delle autopattuglie accorse sul luogo. Alcuni aggressori sono stati identificati e denunciati e sono in corso ulteriori indagini per arrivare a identificare tutti coloro che hanno preso parte al grave episodio.

Adesso la nuova aggressione a Librino stavolta con conseguenze fisiche per agli agenti anche se non gravi. Indagini in corso.

AGGIORNAMENTO DELLE 13.27

La polizia ha arrestato Michael Aurora, 18 anni, che, nel popoloso rione di Librino di Catania, alla guida di una moto di grossa cilindrata ha tentato di eludere un controllo di una Volante della Questura sostenuto da un folto gruppo di persone, compresi alcuni suoi familiari, che hanno circondato gli agenti. Il giovane è accusato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e danneggiamento di beni dello Stato. Gli stessi reati sono stati contestati a uno degli aggressori che è stato identificato e denunciato in stato di libertà. Sul posto, a sostegno dell’operazione della polizia, sono interventi anche militari dei carabinieri e dell’esercito italiano. Nelle fasi concitate durante il tentativo di impedire l’azione di controllo, ricostruisce una nota della Questura di Catania, un agente ha riportato una lieve contusione.