La Polizia di Stato ha arrestato Fabio Pinelli, palermitano di 32 anni, fermato dopo una rapina ai danni del proprietario di un’abitazione di via Francesco Perez a Palermo.

Pinelli è entrato nell’appartamento al primo piano per rubare. Pensava che in casa non ci fosse nessuno. Invece è stato visto dal proprietario che era appena rincasato che ha cercato di bloccarlo.

Il presunto rapinatore dopo avere portato via un cellulare si è calato dal balcone, ma è stato visto dagli agenti e bloccato. .

L’arresto è stato effettuato dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Intorno all’1:30, una volante ha raggiunto la via Perez, dove era stato segnalata una rapina in un’appartamento, al primo piano di una palazzina.

A breve distanza i poliziotti hanno notato un individuo che scendeva frettolosamente, e pericolosamente, da un pluviale di pertinenza dell’abitazione segnalata ed un altro soggetto che dalla strada tentava di afferrarlo per i piedi.

Quest’ultimo scorgendo la volante della Polizia di Stato, ha richiamato l’attenzione degli agenti gridando: “Lui è entrato in casa mia”. In un attimo, balzati dall’auto di servizio, i poliziotti si sono piazzati sotto il pluviale ed hanno intimato al soggetto di scendere, precludendogli ogni eventuale tentativo di fuga.

La vittima, ha poi raccontato ai poliziotti che, rientrando dal lavoro, aveva sorpreso il malvivente dentro casa, dove peraltro al momento erano presenti anche la moglie e i suoi due figli minori intento a rovistare in una delle camere da letto, da cui era già riuscito a trafugare un telefono cellulare.

Questi, vistosi scoperto, gli si era scagliato addosso e dopo una breve colluttazione, aveva cercato di guadagnare la fuga attraverso il balcone, calandosi da uno dei pluviali. Poi, il tempestivo intervento degli agenti, aveva permesso di bloccarlo impedendogli di darsi alla fuga e recuperando il telefono di cui si era impossessato.

Alla luce di quanto accaduto, Pinelli è stato tratto in arresto per il reato di rapina aggravata; il cellulare trovatogli addosso è stato restituito al legittimo proprietario, che ha manifestato agli agenti riconoscenza e apprezzamento per il tempestivo e risolutivo intervento svolto.

L’arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto nei confronti di Pinelli la misura della custodia cautelare in Carcere.

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