Dieci anni di amore e di traguardi, dieci anni di volontariato per e con la Fondazione Telethon, per aiutare la ricerca scientifica che cura le malattie genetiche rare.

È questa la storia del coordinamento Telethon Catania, che vuole festeggiare questo importante compleanno, con un meraviglioso spettacolo, in prima assoluta, “L’opera dei pupi, il balletto, storie d’arme e d’amor” a cura dell’MT Ballet Company di Manola Turi, che verrà presentato ufficialmente venerdì 13 dicembre, alle ore 10:30 nella sala giunta del comune di Catania.

Saranno presenti il sindaco di Catania, Salvo Pogliese, l’assessore alla cultura Barbara Mirabella, l’assessore ai servizi sociali e alla famiglia, Giuseppe Lombardo, l’assessore allo sport, Sergio Parisi, il maggiore dell’Esercito Giuseppe Genovesi, capo ufficio stampa della Brigata “Aosta”, Manola Turi, regista e coreografa, il sovrintendente del teatro Bellini, Giovanni Cultrera e il coordinatore provinciale Telethon, Maurizio Gibilaro con tutti i volontari.

Lo spettacolo che celebrerà la ricorrenza, si terrà il prossimo 19 dicembre, alle 20:15, al Teatro Massimo di Catania con la presenza dei ballerini di fama internazionale Amilcar Moret Gonzalez e Letizia Giuliani, la prestigiosa collaborazione dell’Orchestra “Giacomo Cuticchio Ensemble” e la marionettistica dei fratelli Napoli.

Ma non solo sarà presente anche la straordinaria sand artist, Stefania Bruno.

A dare un valore aggiunto la Banda della Brigata “Aosta” e la Fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri, con il Coro dell’associazione “Martire Tenente Colonnello Sobhi Al Akoury”, sodalizio che porterà in Sicilia dal Libano circa 50 bambini orfani di militari appartenenti alle Laf (Lebanese Armed Forces).

A curare la direzione artistica Giovanni Cultrera, oggi sovrintendente del teatro Bellini, con la regia di Manola Turi, i costumi dell’Atelier Siculo, la conduzione di Nino Graziano Luca, di RAI ISORADIO e le voci del baritono Matteo Siculo e il soprano Samantha Polizzi.

Allo spettacolo presenzieranno anche numerose autorità libanesi: Daher Mira, Ambasciatrice del Libano in Italia, Abdallah Amel Hassan, Mufti di Tiro e Jabal, Khalil Mohamed, Console Libanese in Italia (sede Milano), Gen. El Khoury Miled, Capo Interpol, Hosseini Ali, ISF (Internal Security Forces), Krecht Mohamad, Sindaco Qana, Dr. Sayegh Mohamed, Direttore ospedale Qana, Arch. Abou Khalil Hassan, Ing. Hassan Mohammed Dbouk, Presidente Unione delle Municipalità di Tiro e Sindaco di Tiro, Fawaz Ali , Chanin Hussein, Business man, Gen. Al Ayoubi Lemir Mohanmad, Capo Polizia Beirut, El Kederi Abel, Sindaco di Shama, Seclawi Ahmad, Console Onorario, Mohammed Ali Jaffal, Qaimaqam di Tiro, Al Alam, Charbel Qaimaqam di Bint Jubayl, Ashour Risa, Presidente Unione delle Municipalità di Bint Jubayl, Ali Hassoun e Yves Koujouk, pittori.

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