Dopo il colpo di tre anni fa quando i ladri sono riusciti ad entrare grazie ad un buco realizzato con l’esplosivo, il tabaccaio guarda spesso le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza.

La scorsa notte, avvertito anche dai vigilanti della Sicutrasport che controllano gli esercizi commerciali, ha notato che c’era qualcosa che non andava.

I ladri avevano iniziato ad operare nei pressi della tabaccheria in via Castellana a Palermo. L’azione era stata preceduta proprio dalla manomissione delle telecamere.

Nelle immagini riprese dalle telecamere si vedono due giovani incappucciati che hanno tentato di manomettere la centralina e poi hanno spostato le telecamere.

Così è scattato l’allarme e la telefonata al numero unico di emergenza e poi alla sala operativa della polizia. Il sopralluogo di vigilanti e poliziotti hanno confermato che era in atto un nuovo furto ai danni dell’esercizio commerciale.

Un’azione tempestiva che ha messo in fuga i malviventi. Adesso spetterà agli agenti di polizia insieme a quelli della scientifica cercare le impronte e le tracce utili per risalire ai ladri che hanno tentato il colpo.

Era il 3 febbraio del 2017  quando i ladri hanno creato un grosso foro in una parete e hanno ripulito la tabaccheria.

Con un ordigno rudimentale praticando un foro di circa 50 centimetri di diametro sul retro dell’attività. Poi sono entrati dentro e hanno fattorazzia di stecche di sigarette. A lanciare l’allarme un cittadino che aveva sento un esplosione provenire dalla zona di Villa delle Ginestre.

Quando i carabinieri del nucleo radiomobile e gli artificieri erano arrivati, intorno alle ore 4, hanno scoperto il foro e trovato resti di materiale bruciato e innescato con l’utilizzo di una miccia.

Dentro la tabaccheria i ladri avevano lasciato uno zainetto vuoto e un mazzuolo, mentre in strada erano strati trovati alcuni pacchetti di sigarette.

 

 

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