Anche la Sicilia sarà rappresentata al Forum Italiano dell’Export di New York. In missione oltreoceano ci andrà il Governatore Musumeci che si recherà in prima persona alla manifestazione ideata dall’imprenditore Lorenzo Zurino.

“Tra Sicilia e Stati Uniti esiste un legame antico e profondo che nasce dalla presenza oltreoceano di un’altissima percentuale di italo-americani di origine siciliana i quali oggi sono i migliori ambasciatori delle bellezze della nostra terra e dei suoi prodotti”, afferma Musumeci che il 27 gennaio interverrà alla kermesse.

La Regione Siciliana nel 2018 ha esportato in Usa prodotti e servizi per circa 680 milioni di euro, riportando un valore superiore all’anno precedente del 37%. Per quanto riguarda i settori regionali, gli Usa sono il primo mercato per l’agroalimentare siciliano, con prospettive incoraggianti. Il 2018 si è chiuso con un +18% per l’export regionale (98 milioni di euro) e il dato parziale disponibile al 2019 riporta un ulteriore +18% sul dato dell’anno precedente.

“Gli Usa – aggiunge Musumeci- rappresentano per noi uno dei mercati più importanti del mondo per le nostre esportazioni, un importante riferimento nel campo dell’innovazione tecnologica e una fonte preziosa dalla quale provare ad attrarre investimenti sul nostro territorio”.

L’obiettivo è allargare la rete della distribuzione per un nuovo record dell’esportazione, superando la politica dei dazi attivata dal governo americano. La Sicilia è al secondo posto tra le regioni esportatrici del Mezzogiorno e al decimo su scala nazionale. Al Forum di New York, parteciperanno aziende siciliane dell’ortofrutta, sale e conserve, pasta e farine, succhi di frutta, vini ed olio e della logistica. “Le statistiche – spiega il Governatore siciliano- ci dicono che dal 2018 ad oggi l’export dalla nostra regione verso gli Stati Uniti è in costante crescita e premia soprattutto il settore agroalimentare. Un ambito che, grazie anche all’intelligenza di molti produttori locali che hanno saputo ben promuovere i loro prodotti, ha fatto da volano anche per il turismo enogastronomico e culturale”.

La Regione Siciliana è infatti, impegnata in percorsi di internazionalizzazione sia con i fondi strutturali che con risorse regionali, anche in collaborazione con le istituzioni nazionali. “La percezione all’estero della nostra Isola è notevolmente migliorata e si è lasciata alle spalle pregiudizi e luoghi comuni a beneficio delle nostre testimonianze
storiche, delle bellezze paesaggistiche e dal nostro stile di vita. Su questo aspetto il mio governo lavora con impegno costante per valorizzare al meglio il legame antico con la comunità siculo-statunitense”, conclude Musumeci.

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