Per “cooperazione” in omicidio colposo, la Procura di Palermo (pm Giulia Beux) ha chiesto il rinvio a giudizio di nove medici all’epoca dei fatti (fine marzo 2017) in servizio negli ospedali di Marsala e Trapani. Secondo l’accusa, non avrebbero diagnosticato in tempo e tempestivamente curato un ascesso dentario, sfociato in una letale infezione, che il 10 aprile 2017 provocò la morte di Massimiliano Pace, 48 anni, di Marsala.

Il decesso avvenne allospedale Civico di Palermo, dove l’uomo arrivò in condizioni ormai disperate. Il processo è stato chiesto per i medici Salvatore Pedone, di 54 anni, Stefania Maltese, di 39, Vincenzo Maniscalco, di 52, Rosanna Di Legami, di 51, tutti dell’ospedale “Paolo Borsellino” di Marsala (i primi tre al Pronto soccorso, la quarta è otorinolaringoiatra), Eugenio Maurizio Serraino, di 56, Carlo Gianformaggio, di 67, Vincenzo Patera, di 66, Alessio Di Felice, di 47, e Manuela Calò, di 46, dell’Unità di Otorinolaringoiatria del Sant’Antonio abate di Trapani.

A decidere sulla richiesta del pm sarà il gup di Palermo Walter Turturici (prima udienza preliminare il 10 marzo).

(Fonte Ansa)