A Palermo la “sfida” tra cardiologi per migliorare la cura dei pazienti. Palco della “competizione” didattica sarà il Mondello Palace Hotel che ospiterà il congresso “Clinical Cases Contest” venerdì 21 e sabato 22 febbraio.

Saranno 8 i racconti di casi clinici, presentati ognuno da una coppia costituita da un cardiologo “esperto” e da un giovane under 35. I casi saranno messi in votazione. I primi due classificati otterranno un premio, destinato al “giovane” della coppia. Tra i temi trattati i progressi terapeutici per l’insufficienza cardiaca, l’iron deficiency e il suo trattamento, lo scompenso acuto, la cardioncologia, la terapia antiaggregante, la fibrillazione atriale, l’approccio interventistico e cardiochirurgico alla cardiopatia ischemica.

Responsabili scientifici del congresso sono Francesco Clemenza, a capo dell’Unità operativa di Cardiologia dell’Ismett di Palermo; Giuseppe Centineo, medico di medicina generale; e il cardiologo Vincenzo Cirrincione.

“L’offerta formativa nel campo della medicina è largamente rappresentata dalla convenzionale formula delle presentazioni frontali – spiegano i responsabili scientifici – . Per quanto in tutti gli innumerevoli meeting a disposizione della classe medica si prometta ritualmente di privilegiare l’interattività rispetto al flusso unidirezionale di informazioni dall’esperto verso l’audience, è abbastanza raro che alle buone intenzioni segua una reale applicazione pratica. L’ambizione di questo convegno è di attuare nel modo più ampio possibile modalità formative meno convenzionali”.