Una bambina di 17 giorni è guarita dal nuovo coronavirus dopo essere nata da un paziente contagiata a Wuhan, la città – focolaio dell’epidemia. La neonata è la paziente più giovane ad essersi ripresa dall’infezione in Cina, tra l’altro senza l’ausilio di alcun farmaco. La notizia è stata riportata dai media cinesi e ripresa dal Daily Mail.

La piccola ha lasciato l’ospedale venerdì scorso, 21 febbraio, trasferita all’ospedale pediatrico di Wuhan lo stesso giorno in cui è nata, stando a quanto pubblicato su People’s Daily. Lì è stata riscontrata anche la positività al COVID-19.

Alla bimba, Xiao Xiao, sono state riscontrate un’infezione al sistema respiratorio e lievi danni al miocardio, come affermato dal dott. Zeng Lingkong, direttore del Dipartimento di Neonatologia dell’ospedale. Dal momento che i sintomi della neonata non erano evidenti, i medici hanno deciso di non somministrarle degli antibiotici e di permettere così alla malattia di fare il suo decorso naturale.

«Non ha avuto evidenti difficoltà respiratorie, non ha tossito né ha avuto la febbre, quindi le abbiamo somministrato ‘solo’ un trattamento per le sue condizioni miocardiche», ha spiegato il dr. Zeng all’emittente statale CCTV. Poi, dopo tre test consecutivi negativi, la bambina è stata dimessa dall’ospedale ed è tornata a casa, ripresasi completamente anche dalla malattia cardiaca oltre che dal coronavirus. «Qui è persino cresciuta e ingrassata», ha aggiunto il dott. Zeng.

Non si tratta di una notizia da poco perché i medici in Cina temono la possibilità che l’infezione si possa trasmettere dalle madri ai bambini nell’utero. All’inizio di questo mese, tra l’altro, a un bambino nato da una paziente con il coronavirus è stata diagnosticata la malattia 30 ore dopo il parto a Wuhan. «Questo ci ricorda che bisogna prestare attenzione a una nuova potenziale via di trasmissione del coronavirus: la trasmissione verticale da madri a figli», ha detto allora il dott. Zeng.

Il nuovo coronavirus ha ucciso 2.592 persone in Cina e ne ha infettate circa 77mila, paralizzando anche l’economia. La paziente più anziana del Paese è una donna di 96 anni che si è ripresa dalla malattia dopo essere stata ricoverata in un’unità di terapia intensiva per tre giorni.

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