La Cassazione rigetta il ricorso e il sequestro del castello Colonna di Joppolo Giancaxio (Ag) – di proprietà della famiglia del sindaco di Agrigento Lillo Firetto, indagato assieme al fratello Mirko, – diventa definitivo.

I fratelli Firetto sono accusati, dalla Procura di Agrigento, per avere realizzato, all’interno, alcuni abusi edilizi in occasione della ristrutturazione dell’edificio.

I sigilli, per la seconda volta, sono stati apposti lo scorso novembre dopo che il tribunale del riesame – chiamato a pronunciarsi dopo l’annullamento con rinvio deciso dalla Cassazione – ha ritenuto insussistente il reato di violazione del vincolo paesaggistico, confermando il provvedimento di sequestro per gli altri due reati contestati: la violazione urbanistica e il deturpamento di bellezze naturali.

La Cassazione, alla quale si sono rivolti per la seconda volta i difensori, gli avvocati Angelo Farruggia, Gaetano Caponnetto, Vincenzo Caponnetto e Antonino Reina, ha confermato il provvedimento di sequestro del settecentesco castello che era stato acquistato una decina di anni fa e dopo il restauro era stato destinato a banchetti nuziali e cerimonie. (

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