Nuovi casi positivi al test del coronavirus all’estero per effetto di italiani o di stranieri che sono stati nel nostro Paese e poi sono rientrati a casa.
Cominciamo dalla Nigeria, il Paese più popoloso dell’Africa e anche uno tra i più poveri al mondo. Il primo caso riguarda un italiano che lavora lì, rientrato da Milano il 25 febbraio scorso. L’uomo si trova in ospedale è in condizioni stabili e «non presenta sintomi preoccupanti», come riferito dal ministero della salute nigeriano.
Primo caso di contagio da Covid-19 anche in Lituania: una donna di 39 annni rientrata da pochi giorni a Kaunas da Verona. La paziente ha sintomi lievi e le autorità sanitarie locali hanno messo sotto osservazione tre suoi parenti.
Negli Emirati Arabi Uniti, invece, è stato fermato il tour ciclistico con la sospensione delle ultime due tappe dopo che alcuni italiani, membri di staff, sono risultati positivi al Coronavirus. Tutti i ciclisti e i membri delle rispettive squadre si stanno sottoponendo ai test.
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Confermato anche il primo caso in Galles: si tratta anche in questo caso di un paziente rientrato dall’Italia. In totale, nel Regno Unito, i positivi al coronavirus sono 19.
Primo contagio pure a Nizza, in Francia, come riportato su Twitter dal sindaco Christian Estrosi: una donna rientrata da Milano.
Secondo caso, poi, nel canton Zurigo, in Svizzera: un 45enne che è stato a Milano la settimana scorsa. Sono state poste in quarantena le persone che sono stato in contatto con lui. L’uomo è stato nel capoluogo lombardo il 19 febbraio scorso e quattro giorni giorni dopo ha lamentato i primi sintomi.
Infine, un nuovo caso anche in Aragona, in Spagna, una donna rientrata da Milano.
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