I pazienti di 83 e 58 anni, affetti da Coronavirus, provenienti rispettivamente da Paceco e da Salemi, hanno lasciato il reparto di Rianimazione dell’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani per essere trasferiti nel reparto di Pneumologia del presidio ospedaliero per il proseguimento delle terapie fino alla completa negativizzazione dei tamponi.

Nel territorio trapanese sale dunque a tre il numero complessivo dei ricoverati che hanno abbandonato la ventilazione meccanica e si avviano ad una completa guarigione.

Dall’inizio dei controlli, (aggiornamento ieri) i tamponi effettuati sono stati 13.814. Di questi sono risultati positivi 1.460 (+101 rispetto a ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 1.330 persone (+88).

Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 75 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 61 (19, 3, 4); Catania, 368 (136, 16, 23); Enna, 181 (92, 1, 10); Messina, 266 (129, 8, 15); Palermo, 216 (78, 14, 6); Ragusa, 27 (7, 3, 2); Siracusa, 66 (35, 18, 3); Trapani, 70 (26, 0, 1).

Sono ricoverati 522 pazienti (+10 rispetto a ieri), di cui 71 in terapia intensiva (uguale), mentre 808 (+67) sono in isolamento domiciliare, 65 guariti (+5) e 65 deceduti (+8).

Il picco dell’epidemia, a livello regionale, è atteso per la metà di aprile, dunque c’è ancora da avere tanta pazienza