Nel giro di dieci giorni, a Torino, un ventinovenne ha avuto sei denunce per via della violazione delle restrizioni previste per limitare il contagio da Covid-19.

 

Gli agenti del Commissariato Barriera Milano lo hanno bloccato per la prima volta, a bordo di una bicicletta rubata. Dopo gli accertamenti, è emerso che nel mese di marzo il giovane era stato arrestato per due volte, per rapina e per furto, e denunciato per ricettazione.

 

Il capo della protezione civile, Borrelli, commenta così le oltre 6000 denunce fatte domenica 29 marzo dalle forze dell’ordine, agli italiani che hanno violato i divieti: “È un comportamento che non va tenuto bisogna evitare il contagio di altre persone”. E, nel corso della conferenza stampa di ieri, ha chiesto nuovamente di rispettare le indicazioni delle autorità e uscire solo per i servizi indispensabili perché solo in questo modo sarà possibile sconfiggere il virus il prima possibile.