Aveva preso appuntamento in contrada Gisira, a Noto,  con l’ex compagno, con cui ha avuto dei figli, che le avrebbe dovuto consegnare i soldi del mantenimento, come concordato in tribunale. Solo che la donna, 29 anni, di Rosolini, nel Siracusano, avrebbe voluto del denaro in contanti, mentre l’uomo le avrebbe proposto solo moneta tracciata, attraverso un assegno o un bonifico.

La ventinovenne non avrebbe voluto sentire ragioni e ne sarebbe nata una discussione dai toni accesi ma la giovane, secondo la ricostruzione degli agenti del commissariato di polizia di Noto, avrebbe perso lucidità e dopo essersi impossessata di un tubo l’ha sferrato contro la carrozzeria della macchina dell’ex compagno. La donna è stata denunciata con l’accusa di danneggiamento ma risponde pure di percosse, in quanto, dalle informazioni fornite dalla Questura di Siracusa, avrebbe preso a botte l’uomo.

Mentre era in corso l’aggressione, è arrivata una richiesta di intervento al commissariato e poco dopo gli agenti si sono recati in contrada Gisira. Hanno placato la furia della donna e dopo aver raccolto tutte le informazioni hanno provveduto a deferire la ventinovenne in Procura. “Dalle prime indagini è risultato che la lite è dovuta a dissidi legati al versamento degli assegni di mantenimento dei figli degli ex conviventi” fanno sapere dal palazzo della Questura di Siracusa.

Ad Avola, invece, gli agenti di polizia hanno segnalato in Prefettura un giovane  di 25 anni, originaria del Marocco,
, perché trovato in possesso di modica quantità di cocaina. “Nella circostanza, lo stesso è stato segnalato amministrativamente perché non ha rispettato le misure di contenimento per contrastare la diffusione del virus Covid–19” dicono dal commissariato di Avola.