A Calimera, in provincia di Lecce, un anziano è stato aggredito da un medico di base, preso a schiaffi, pugni e calci. Il fattaccio è stato filmato da un passante ed è avvenuto ieri, intorno alle 18.30. Stando a quanto si è appreso, l’anziano si era recato dal medico per chiedere chiarimenti su una ricetta per un accertamento diagnostico che non sarebbe stata accetta. Quando l’anziano ha insistito, il medico lo ha aggredito fino a farlo a cadere a terra, continuando a prenderlo a calci.

All’aggressione hanno assistito anche un uomo e una donna che ha tentato disperatamente di bloccare il medico mentre l’anziano è a terra, poi soccorso dai sanitari del 118. L’anziano, oltre a indossare la mascherina, aveva con sé anche un bastone su cui si sosteneva.

L’anziano, 85 anni, residente nel luogo, ha riportato un trauma oculare e ha rifiutato il ricovero in ospedale, accompagnato poi a casa. Al momento non è stata sporta una denuncia formale nei confronti del medico ma i carabinieri hanno fatto sapere che si procederà d’ufficio nei confronti del responsabile per lesioni aggravate.

Sulla vicenda è intervenuto anche Michele Emiliano, presidente della Puglia: «Un uomo di 87 anni in provincia di Lecce è stato aggredito da un medico con una violenza inaudita. La scena è stata filmata da alcuni passanti e l’uomo è stato soccorso dal 118. Ho preso contatto personalmente con la famiglia e assicurato alla vittima il massimo sostegno della Regione Puglia e della Asl di Lecce non solo per l’assistenza nelle cure, ma anche dal punto di vista legale perché saremo al suo fianco nell’azione penale contro l’aggressore. A lui va tutta la nostra vicinanza». Emiliano insieme al direttore generale Asl Lecce ha anche avviato la procedura di revoca della convenzione come medico di medicina generale.